Il rosso e il blu di Piccioni, voce fuori campo a parte, non è un brutto film... ma non è neanche bello. Non è brutto per i semplici motivi che è girato abbastanza bene, per la critica (seppur superficiale) al sistema scolastico, ai metri di giudizio e per le buone interpretazioni di Herlitzka e la Buy e di quasi tutti gli studenti. Non è un bel film perché non si capisce bene di chi o di cosa Piccioni voglia parlarci. Non si capisce quale sia il punto. Troppe storie, troppi rapporti, troppe situazioni vengono messe in campo e il tempo a disposizione permette solo di abbozzarle. Per non parlare poi del lavoro di Scamarcio che, mi sembra, abbia approcciato male il suo personaggio non dandogli alcun spessore né conflitto (tanto per capirci è un giovane supplente pieno di volontà che toppa clamorosamente il giudizio su una sua alunna per ben 2 volte).
Approssimativo.
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