5 LUGLIO 2014 ore 17:00
Sala del Consiglio Comunale di Todi
IL CASO MEREDITH
Le nuove scoperte scientifiche a disposizione degli inquirenti, nei casi di processi accusatori, sono davvero in grado di identificare il
Gli ultimi fatti di cronaca ed i casi giudiziari, divenuti eventi mediatici, evidenziano come la certezza scientifica delle pratiche investigative cozzi con l’alta probabilità di inquinamento degli ambienti e dei reperti.
Questo è soltanto uno degli aspetti oggetto del ciclo di conferenze organizzato dal Rotary Club Todi, dal titolo “Oltre ogni ragionevole dubbio”, volto ad analizzare i temi della giustizia e della legalità attraverso l’analisi di fatti di cronaca. Il secondo incontro, in programma il prossimo 5 Luglio, avrà come argomento il caso Meredith.
Saranno presenti: Manlio Morcella, (Avvocato; Presidente), Fabio Catterini (Avvocato; Co-Presidente), David Anderson (Medico e Endocrinologo Inglese), Giuseppe Castellini (Giornalista, Giornale dell’Umbria), Flaminia Bolzan (Criminologo), Alessia Cigliano (Grafologo), Paolo Franceschetti (Avvocato), Francesco Mura (Giornalista, Direttore di Delitti & Misteri), Walter Patumi (Medico Legale), Frank Sfarzo (Giornalista e Blogger).
Oltre ad analizzare i fatti e le vicende processuali, i relatori saranno chiamati ad esprimersi in ordine all’uso della prova scientifica nei processi penali, ai limiti del diritto di cronaca a fronte delle garanzie dovute agli indagati.
Il programma dell’incontro sarà il seguente:
La ricostruzione storica dei fatti
La scena del crimine: gli elementi probatori acquisiti
Le prove di segno colpevolista
Le prove di segno innocentista
Diritto di cronaca e processo penale
La colpevolezza oltre ogni ragionevole dubbio
Rapporti tra pubblico ministero e giudice nel processo accusatorio
Cosa ci insegna il Caso Meredith