Il rublo vola su dollaro debole e prezzo del petrolio in rialzo

Creato il 18 marzo 2016 da Vincitorievinti @PAOLOCARDENA
La valuta russa ha guadagnato oltre il quattro per cento contro il dollaro da quando la Federal Reserve, mercoledì scorso,  ha deciso di mantenere i tassi di interesse invariati. Il rublo è scambiato a 68,51 contro il dollaro, rispetto a 71 di mercoledì scorso. Questo è il più forte apprezzamento  del rublo da dicembre, dopo aver toccato il minimo storico nei confronti del dollaro a 85,6 nel mese di gennaio. Gli analisti collegano il rally rublo al sentimento positivo dopo la riunione della Federal Reserve (la debolezza del dollaro attenua le preoccupazioni sul debito in dollari dei paesi emergenti e favorisce l'apprezzamento delle materie prime), dove si è deciso di mantenere i tassi chiave a 0.25 al 0,5 per cento. Come detto qui, la Fed, per il 2016, prevede anche un minor numero di rialzi dei tassi e quindi una politica monetaria meno restrittiva.
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Il prezzo del petrolio ha contribuito a rafforzare il rublo sulla scia delle aspettative di colloqui per  il congelamento della produzione di greggio. Infatti imaggiori esportatori mondiali di petrolio hanno deciso di incontrarsi a Doha nel mese di aprile, irrobustendo così le attese per un rafforzamento del prezzo del petrolio. Il Brent, è stato scambiato a 41,31 $, mentre il prezzo del greggio è salito a 40 dollari. Oggi si riunirà la  Banca Centrale russa per decidere sui tassi.
La maggior parte degli analisti ritengono che la banca centrale  manterrà invariato il tasso di riferimento all'11%, rafforzando ulteriormente il rublo.  Tuttavia, la decisione potrebbe  essere accompagnata da un comunicato stampa che potrebbe  offrire la speranza di un taglio dei tassi in futuro e, di conseguenza, potrebbe indebolire il rublo.