Intorno al 1740 si diffuse invece la pratica di allungare il rum con l’acqua; il primo a farlo pare che fu l'ammiraglio Edward Vernon che, per minimizzare gli effetti dell'alcol sui suoi marinai, ordinò che la razione di rum venisse annacquata prima di essere distribuita; tale mistura divenne nota come “grog”.
Pare che il nome derivi da un’abbreviazione che usavano i monaci della parola “saccharum officinarum” - il nome scientifico della canna da zucchero -, il rum infatti è l'acquavite che si ottiene mediante distillazione della melassa della canna da zucchero.
Risale a migliaia di anni fa uno dei più antichi antenati del rum: il “brum” prodotto dai malesi; ma la popolarità del rum si diffuse nel 1664 nelle colonie americane, anno in cui, per sostenere la richiesta del liquore, fu fondata la prima distilleria nell'odierna Staten Island.
Intorno al 1740 si diffuse invece la pratica di allungare il rum con l’acqua; il primo a farlo pare che fu l'ammiraglio Edward Vernon che, per minimizzare gli effetti dell'alcol sui suoi marinai, ordinò che la razione di rum venisse annacquata prima di essere distribuita; tale mistura divenne nota come “grog”.
Intorno al 1740 si diffuse invece la pratica di allungare il rum con l’acqua; il primo a farlo pare che fu l'ammiraglio Edward Vernon che, per minimizzare gli effetti dell'alcol sui suoi marinai, ordinò che la razione di rum venisse annacquata prima di essere distribuita; tale mistura divenne nota come “grog”.