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Il sacrificio di Jan Palach nella miniserie "Burning Bush" in prima tv stasera e domani su Rai 3

Creato il 14 febbraio 2014 da Nicoladki @NicolaRaiano
Aveva solo vent'anni Jan Palach quando decise di darsi fuoco a Piazza San Venceslao per protestare contro l'invasione sovietica, un ciclone che spazzò via gli anni della Primavera di Praga, quando sotto la guida del riformista slovacco Alexander Dubcek si stava lavorando per realizzare un'idea nuova di socialismo.
Quel gesto, ispirato allo studente da alcuni monaci buddisti del Vietnam, divenne la miccia che fece esplodere un incontenibile sdegno popolare, spingendo la popolazione locale a resistere contro le ingerenze sempre più massicce del regime comunista; quella che prima veniva considerata una tragica fatalità, a cui poco ci si poteva opporre, divenne dopo la morte di Palach il muro da abbattere.
A questa storia così carica di significati la regista polacca Agnieszka Holland ha dedicato Burning Bush, il fuoco di Praga, una miniserie in 2 puntate, prodotta da HBO Europe e in onda venerdì 14 e sabato 15 febbraio alle 21.05 su Rai 3.
SINOSSIBurning Bush è una miniserie basata su fatti realmente accaduti, che fanno parte della nostra storia più recente. Racconta infatti l'eroico sacrificio dello studente Jan Palach che, a Praga nel 1969, si diede fuoco per protestare contro l'occupazione sovietica della Cecoslovacchia. A difendere la famiglia del ragazzo nel processo contro il governo comunista scendeva in campo una giovane e agguerrita avvocatessa, Dagmar Buresovà, che si impegnò, proprio all'inizio della sua carriera, a difendere il gesto di Palach da un regime che cercava in tutti i modi di sminuirlo e disonorarlo. Profondamente colpita dall'enorme dolore della madre di Jan Palach, Dagmar, per compiere il proprio lavoro, si ritrova assieme alla sua famiglia in una situazione altamente pericolosa. Il marito, medico nell'ospedale dove viene ricoverato Jan prima di morire, deve affrontare un duro procedimento disciplinare, lei viene screditata e diffamata. Una storia quindi di valori umani, verità e principi morali in nome dei quali uomini come Jad e donne come Dagmar si sono battuti impegnando e sacrificando se stessi in una lunga lotta per la libertà durante un tempo di censura e oppressione...


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