Il sapore del passato

Creato il 10 novembre 2011 da Camphora @StarbooksIt

L’uomo si chiama Marco, ha trentacinque anni; e ora che lui e la fidanzata convivono hanno deciso di prendere un secondo cane.
Continua a sorseggiare il cappuccino, gesti immobili, il cucchiaino che raschia i bordi di ceramica. I racconti di Mahfouz gli trasmettono un umore mesmerico, incutono timore: sono sacrali. Parlano dell’antico Egitto, quello studiato sui banchi di scuola, i faraoni, le mummie, gli schiavi.
Raccontano il passato con umanità.
È difficile narrare il distacco con trasporto ma Mahfouz, in quei racconti, ci riesce. Non gli hanno dato il Nobel a caso, pensa Marco; vorrebbe aggiungere un po’ di zucchero al cappuccino perché si sta freddando e la cannella finisce per rendere leggermente acido l’aroma di caffè. Ha comprato quel libro su una bancarella, per pochi spiccioli, la copertina era sgualcita ma non si è formalizzato.
La cameriera gli chiede se desideri qualcos’altro, lui guarda prima la tazza, è ancora piena per metà, poi la donna, che ha il volto stanco.

Matteo Di Giulio

http://www.matteodigiulio.com/


Potrebbero interessarti anche :

Possono interessarti anche questi articoli :