IL SAPORE DELLA VENDETTA, di Joe Abercrombie
Gargoyle Books, 796 pagine, € 24,00
Genere: epic fantasy
Voto: 5/5
Non c'è niente da fare, per amare Abercrombie bisogna amare il pulp, quello splatterone e ironico.
Non è un caso, forse, che questo libro sia accostabile a Kill Bill per diversi aspetti: una guerriera tradita dal suo capo, privata di un affetto (in questo caso il fratello), scampata miracolosamente alla morte, che mette in atto una carnefic... ehm, una spietata vendetta.
La protagonista è Monzcarro Murcatto, Monza, capitano generale dell'esercito mercenario delle Mille Spade, tradita dal suo committente, il Granduca Orso, timoroso che lei punti a rubargli il potere.
Buttata giù da una montagna, sfigurata e a pezzi, viene guarita da un misterioso ladro di ossa.
Per ottenere la sua vendetta mette assieme una masnada di delinquenti: un uomo del nord che cerca di diventare una persona migliore, un assassino ossessivo compulsivo, un avvelenatore codardo e arrogante e la sua assistente e un vecchio mercenario ubriacone.
Per uccidere sette persone finiranno per ucciderne... beh, almeno dieci volte tanto, ma il fine giustifica i mezzi, no?
Abercrombie ha una favolosa gestione della trama e una splendida caratterizzazione dei personaggi.
E' divertente, ironico, geniale, anche se un po' cinico devo dire.
Comunque i suoi libri sono un piacere se si ama il genere.
"Il sapore della vendetta" è, dopo "The Heroes", il secondo romanzo autoconclusivo ambientato nell'universo della trilogia "The first law", tutto tradotto in Italia da Gargoyle Books (sia lode a loro).