Il Sarto

Da Psytornello @psytornello

Un altro racconto per voi…

Quale credete sia la morale? Attendo i vostri commenti.
Buona lettura!

Un uomo andò da un szabò, un sarto, e provò un abito. Stando davanti allo specchio vide che l’orlo era irregolare. “Oh!” disse il sarto, “non si preoccupi, tenga giù la parte più corta con la sinistra e nessuno se ne accorgerà “.
Mentre il cliente seguiva il consiglio, osservò che il risvolto della giacca si arrotolava invece che restare piatto. “Questo? ” disse il sarto. “Ma non è niente. Giri un poco la testa e tenga giù il mento”. Il cliente accondiscese, ma intanto osservò che il cavallo dei pantaloni era un pò corto e stringeva un pò. “Oh non si preoccupi di questo”, disse il sarto. “Tenga giù il cavallo con la destra e sarà perfetto”. Il cliente accettò ed acquistò l’abito. 

Il giorno dopo indossò il vestito nuovo con tutte le alterazioni portate da mani e mento. Mentre passava per il parco con il mento che teneva giù il risvolto, una mano che tirava giù la giacca e l’altra il calzone, due vecchi smisero di giocare a scacchi per guardarlo mentre passava. “M’Isten, Mio Dio! ” disse il primo. “Guarda quel povero storpio!” L’altro rifletté un momento e poi sussurrò  “Igen, sì, è davvero storpio, ma dove avrà trovato un vestito così bello?”.

Fonte:  Clarissa Pinkola Estés – Donne che corrono coi lupi – Milano, 2013 Frassinelli


Potrebbero interessarti anche :

Possono interessarti anche questi articoli :