Pochi giorni fa è stato prosciolto dal gup da ogni accusa, dopo essere stato per qualche anno oggetto di un procedimento accusatorio nei suoi confronti, l’ex senatore del Pd ed ex assessore alla sanità della regione Puglia, Alberto Tedesco.
Qui un’intervista del luglio 2011, concessa a “La Zanzara” di Radio24, successiva alla bocciatura da parte del Senato della richiesta di arresto nei suoi confronti.
Nell’intervista il senatore attaccava (giustamente, si può ora dire) parte del suo partito (da Rosy Bindi alla Serracchiani, fino a Penati e al segretario Bersani) e soprattutto il quotidiano “Il Fatto”: “Ha ragione D’Alema, ma in realtà Il Fatto Quotidiano è un giornale non “tecnicamente” fascista, ma fascista e basta”.
A conferma di quanto detto allora da Tedesco anche questa frase, assai più recente tra le tante selezionabili, di Marco Travaglio:
“Sta finendo tutto come ampiamente previsto: con le retate e i rastrellamenti. Come nel 1994. Si aprono le Camere e soprattutto le camere di sicurezza. Gli ex onorevoli De Gregorio, Cosentino, Tedesco e Nespoli, appena decaduti e dunque privi dell’immunità raggiungono le patrie galere, dove avrebbero dovuto soggiornare da anni…” – Marco Travaglio Il Fatto Quotidiano, 16 marzo 2013