Un nuovo studio, condotto da Fractl in collaborazione con BuzzSumo, ha analizzato 2.6 miliardi di condivisioni di 1 milione di articoli più condivisi nella prima metà del 2014 per identificare il sentimento emozionale degli articoli migliori di essere condivisi sui principali social network.
I trend non sono assolutamente omogenei sia in termini di editori che hanno ottenuto la maggior evidenza, il maggior numero di condivisioni, che a livello di tipologia di articoli, di sentiment, a seconda dei diversi social.
La tavola di sintesi sottostante mostra le differenze di raccolta di evidenza da parte dei diversi editori in base ai diversi social presi in considerazione.
Tra i 5 principali social network analizzati, Facebook ha dominato con il 81,9% del totale delle azioni generate, come prevedibile. È interessante notare, però, degli articoli più condivisi su Facebook, solo il 36% sono stati considerati a sentimento positivo, rispetto al 47% negativo [con il resto neutro]; all’estremo opposto si colloca Linkedin dove invece la positività è del 70%.
Tre le variabili da considerare:
- Maggiore è il di condivisioni per social, maggiore è la tendenza per il sentimento degli articoli ad essere negativo;
- Il contenuto politico è più attivamente condiviso su Facebook e Twitter — con il sentimento generale più negativo — e molto meno su Linkedin e Pinterest [quelli con il sentiment più positivo];
- In ambito più strettamente professionale, su Linkedin, prevale, come evidenziato, la positività. È un’indicazione non trascurabile sul tono di voce, sul linguaggio e sugli argomenti.