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Il sindacato "ammazza" Mentana e fa un favore al potere. Bravi!

Creato il 14 dicembre 2011 da Laperonza

 

E così l’ultimo pezzo di informazione credibile se ne va. Mentana si dimette dalla direzione del TG La7 dopo essere stato denunciato dal CDR per “comportamento antisindacale. Il direttore si sarebbe rifiutato di leggere un comunicato della redazione che solidarizzava con lo sciopero dei poligrafici.

 

«Non possiamo consentire ad alcuno – afferma Paolo Butturini (nella foto), segretario dell'Associazione stampa romana - di contravvenire alle regole sindacali. I dati di ascolto o l'innegabile professionalità di un direttore non possono fare da schermo alla violazione delle norme che la categoria, alla quale anche Mentana appartiene, si è data per garantire la propria autonomia e la difesa dei propri diritti. Ho personalmente e più volte richiamato il direttore del Tg de La7 a un comportamento più conciliante e al rispetto del contratto, mi dolgo che questi richiami siano caduti nel vuoto. Specialmente in questo momento difficile per il Paese e per la nostra categoria in particolare, possiamo discutere molte cose, ma non la tutela dei colleghi e i loro diritti sindacali così come sono normati nel contratto collettivo di lavoro».

 

Ecco quello che ho da tempo indicato come il male dei sindacati italiani: non fanno i sindacati ma i burocrati. Non ho mai visto l’Asr indignarsi così per le porcate di Minzolini e neanche per quelle di Fede o Mimun. Ora, prezzolati anch’essi da chissà quale potere, tolgono di mezzo l’ultimo che fa ancora un giornalismo minimamente serio. Intendiamoci: le norme vanno rispettate e anche Mentana è tenuto a farlo. Ma ci si aspetterebbe maggiore coerenza da parte del sindacato, specie, appunto, “in questo momento difficile per il Paese”. Si preferisce invece usare norme in questo caso inutili per nascondere tutt’altra volontà. Complimenti ancora al segretario e alla redazione del Tg La7 per lo splendido servizio reso al Paese.

 

Luca Craia

 


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