Il Sindacato Libero Scrittori Italiani favorevole alla Riforma Franceschini dei Beni culturali e ha sottolineato l’importanza dell’autonomia del Museo di Taranto e il falso problema della Soprintendenza da Taranto a Lecce. Un documento al Ministro e un Convegno coordinato da Pierfranco Bruni
Il Presidente del Sindacato l’Accademico Francesco Mercadante e il Vice presidente lo scrittore e archeologo Pierfranco Bruni hanno inviato un Documento al Ministro per felicitarsi dei punti nodali della Riforma, e hanno definito come il legame tra attività e progettualità sia un corollario per una valenza di raccordi che portano alla valorizzazione della cultura intesa come modello sistemico per l’intera Europa. Nel Documento si fa cenno anche alle questioni relative alle discussioni dialettiche che la Riforma ha innescato, e il Sindacato incoraggia il Ministro a portare avanti con coerenza il Progetto che pone al centro la valorizzazione e lo “sdoganamento” della tutela come fatto meramente burocratico. Il Sindacato si è poi soffermato sul dibattito che riguarda la questione della Soprintendenza archeologica di Taranto ed ha ribadito che è necessario ancora di più puntare sul ruolo del Museo autonomo e che lo spostamento della Soprintendenza a Lecce non creerà problemi perché è nella logica delle trasformazioni nazionali ed europee dei modelli culturali. È stato ribadito che una città si regge culturalmente sulle strutture museali che abbiano compiti specifici (come il caso di Taranto) e non su Uffici preposti amministrativamente alla tutela, ai vincoli e ad elementi burocratici. Il Sindacato svolgerà un Convegno proprio sul tema “Cultura dei musei e realtà territoriali” che avrà luogo a Roma il prossimo 12 febbraio il cui coordinamento scientifico è stato affidato a Pierfranco Bruni.