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Il sindaco di Crema Stefania Bonaldi interviene sulle vicissitudini dell’assessorato alla cultura, da Corlazzoli a Vailati

Creato il 08 giugno 2012 da Cremonademocratica @paolozignani

 

Ho preso atto della decisione dell’assessore Alex Corlazzoli di rimettere le deleghe che gli avevo conferito pochi giorni orsono, e registro come un fatto positivo per la comunità politica l’implicito gesto di responsabilità nei confronti di quella civile che il suo gesto ha segnato.
In questa vicenda, dolorosa per tutti, occorre distinguere più che mai il merito dal metodo, condannando tuttavia l’uno e l’altro, poiché se è vero che le accuse infamanti debbono sempre avere un sottoscrittore, e ciò non è certo avvenuto con una vergognosa lettera anonima, è altrettanto vero che qualunque violazione, anche minima, della libertà altrui, quand’anche determinata da una comprensibile difficoltà personale e temporanea, non può essere giustificata.
Doppiamente lo è per me che sono donna e in quanto tale mi sento chiamata a rappresentare in modo speciale i diritti, sovente disattesi, del sesso femminile.
Accetto dunque queste dimissioni con rammarico, per la sofferenza che esse muovono nei soggetti, attivi e passivi, coinvolti, ma al contempo colgo l’occasione per ricordare ciò che avevo già affermato nei giorni scorsi, cioè che non sono previste deroghe per nessuno alle norme comportamentali disegnate nel programma elettorale e a quelle scolpite nella mia cultura e nella mia formazione.
I diritti dei cittadini precederanno sempre quelli della politica e nel dubbio io starò sempre dalla parte di coloro che pretendono da essa valori che la politica stessa sembra avere smarrito.
Esprimo nel contempo la mia solidarietà alla donna che, a causa degli episodi alla base di questa vicenda, riapre dentro di sé una ferita. Sappia di avere nel sindaco di Crema vicinanza ed un sostegno non di circostanza.
Infine esorto Alex Corlazzoli, per il quale il mio affetto fraterno non viene meno, a procedere nella ricerca della verità, anche sul piano giudiziario, relativamente alla delazione sotto copertura cui abbiamo assistito. Un autentico atto di barbarie, non intendo qualificarlo altrimenti
Abbiamo bisogno di sapere perché e soprattutto chi.
Ma ora, voltiamo pagina.
Proprio come atto di omaggio alle donne di Crema, è con vero piacere che stasera ho comunicato la nomina di un nuovo assessore alla cultura e alle politiche giovanili, la dottoressa Paola Vailati.
Una donna, giovane, talentuosa, motivata, molto preparata.
Una scelta in sintonia con un metodo che ho già illustrato e dal quale non intendo deflettere e che, permettetemi questo piccolo atto di orgoglio femminile, conferisce a noi donne la maggioranza in giunta, e dunque, per la prima volta nella storia di Crema, ci rende pienamente responsabili della nostra gente e risarcisce tardivamente le mamme di tutti noi, cui dobbiamo la bellezza, la prosperità e la saggezza di questa città.
Un privilegio cui risponderemo come i nostri concittadini si aspettano.
A Paola Vailati e a tutti gli assessori, ora, l’augurio di un buon lavoro!

Stefania Bonaldi

Sindaco di Crema

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