Sembra un po’ una contraddizione ma il sistema di raffreddamento a liquido sviluppato da Samsung al fine di mantenere sempre le temperature dei nuovi Galaxy S7 sotto una certa soglia in realtà non contiene alcun liquido interno. Al suo posto vi è un gas che, a seconda della temperatura e della zona da raffreddare, si condensa ed agisce nella zona interessata.
A scoprirlo è stato un utente abbastanza esperto che ha pubblicato un primo video teardown su internet atto a farci scoprire quanto semplice sia la sostituzione del display e la riparazione del connettore micro USB.
Oltre al fatto di aver scoperto l’assenza di un liquido di raffreddamento all’interno dello smartphone, abbiamo anche scoperto che l’eventuale riparazione fai da te di questi smartphone non è affatto una cosa complicata, visto che l’utilizzo di colla è veramente minimo. Ovviamente si tratta di una procedura che invalida inevitabilmente la garanzia legale e, considerando che si tratta di smartphone da 729 e 829 euro, crediamo che non ne valga proprio la pena.
Prima di lasciarvi, vi vogliamo ricordare di dare un’occhiata al drop test comparativo che vi abbiamo proposto stamattina fra il Samsung Galaxy S7 edge e l’iPhone 6s Plus (Samsung Galaxy S7 edge vs iPhone 6s Plus: drop test a confronto).
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samsung2016-03-03Lorenzo Spada