L’altro giorno, rispondendo di fretta a una delle domande della nostra autrice Virginia Less circa i contenuti della vecchia pagina Manoscritti, ho dato una risposta approssimativa, che si può prestare a interpretazioni errate. Alla lettera, ho risposto che «la voce Manoscritti (come del resto la voce Servizi Editoriali e altre che stiamo togliendo) non compare più nella home del sito della casa editrice».
Detta così, l’ho detta proprio male. Perché sembra che la voce (o il solo bottone) sia scomparsa dalla home, ma da qualche parte continui a sopravvivere e conservare una sua validità. Ovviamente non è così: i contenuti della sezione Manoscritti e della sezione Servizi Editoriali sono stati del tutto rimossi dal sito, perché superati da quanto viene ora, in forma più articolata e diversa, precisato nei corrispondenti spazi dell’Agora. Caso diverso, aggiungo per completezza, è quello di altre voci che, invece, spariranno dalla tool-bar del nuovo sito (per esempio la storia della scelta del nome della casa editrice), ma solo perchè accorpate ai relativi macroargomenti (nell’esempio fatto: L’editore); in questo secondo caso, però, i testi rimangono e conservano il loro senso.
La precisazione mi dà modo di dire qualcosa in più sul nostro sito, nel quale potete già vedere, fin dalla home, che è in corso d’opera un restyling di grafica e contenuti.
Già da ora, sebbene la grafica sia provvisoria e il contenuto ancora da fare, è possibile accedere direttamente dalla home all’Agora, che cessa così di essere un’area “nascosta”, la cui esistenza era nota ai lettori di questo blog ma priva di visibilità. Non siamo ancora alla fase del lancio e della promozione, ma i contenuti dell’Agora sono ormai completi e pronti per ricevere tutti i visitatori.
La home del sito si presenta graficamente più gradevole, illustrata, e, come si può intuire, verrà aggiornata con maggior frequenza per lanciare iniziative e appuntamenti, sia quelli in programma nel mondo reale sia quelli in partenza nello spazio dell’Agora virtuale.
Dall’altra parte, però, il sito accentuerà la sua funzione istituzionale e una forma di comunicazione “verticale”: i visitatori saranno informati puntualmente di quel che avviene, ma non sarà lì che gli incontri avranno luogo. In particolare, il riquadro definitivo con l’accesso all’Agora evidenzierà che tutto quel che è incontro, relazione e scambio avviene appunto nella piazza virtuale, che dovrà diventare il vero punto di riferimento di chi ci segue.
Anche la tool-bar, asciugata e ridimensionata, rinvierà a contenuti di carattere informativo e istituzionale che, per comprensibili ragioni, è opportuno siano accessibili anche dalla home del sito. Gli spazi commerciali, il catalogo e le informazioni sugli autori, però, saranno quelli gestiti dall’Agora (e, in alcuni casi, nelle sezioni dell’Agora sono trattati con più ampiezza).
Per chi ci conosce, dunque, la home del sito resterà principalmente come riferimento per le comunicazioni relative agli eventi. Per chi arriva per la prima volta, fornirà qualche informazione generale e sarà punto di passaggio verso lo spazio sociale dell’Agora.
Anche questo nostro blog, che del resto non è mai del tutto decollato come spazio di dibattito, accentuerà il suo carattere di luogo in cui la casa editrice comunica e spiega le proprie iniziative e le proprie scelte. Daremo puntualmente spazio alle nostre uscite, alle nostre proposte editoriali, alle innovazioni, alle presentazioni, agli eventi (nostri ma non solo: si pensi a tutto quel che abbiamo realizzato e realizzeremo con il Festival Letteratura Milano), e continueremo ad approfondire qui il senso di alcune scelte e la nostra politica. I grandi temi sul mondo editoriale, però, verranno dirottati nello spazio Forum dell’Agora, dove spunti di riflessione argomentati ma sintetici (non solo nostri: l’apertura di una discussione è libera) serviranno per dar vita al confronto.
Dunque, anche il blog avrà una nuova funzione. Beninteso, resterà la possibilità di chiedere qui un chiarimento o una precisazione, ma (e qui torna buono il caso da cui sono partito) se una risposta non è immediatamente esaustiva e se si sviluppa un dibattito, allora provvederemo a spostare il confronto nei Forum dell’Agora, dove, anche per ragioni tecniche, la discussione può proseguire in tempi più rapidi e persino in presa diretta.
Nel frattempo, invito tutti a prendere dimestichezza con la navigazione nello spazio dell’Agora, a registrarsi e a visitare le varie aree. Per essere pronti, quando vorranno servirsene.