Il Social business in Italia è ancora in fasce di picinali M

Da Maurizio Picinali @blogagenzie

La creazione di una community , con gli stessi interessi con le stesse problematiche e quindi il coinvolgimento dei partecipanti a migliorare attraverso L' Web il lavoro quotidiano era, è e rimane l'obbiettivo di questo social, creato ora mai da quasi tre anni ...Oggi con molta eucrasia, come dice la parola stessa l'obbiettivo e la soluzione al caos creatosi è semplice e chiara.... fare le vecchie cose che sappiamo fare con gli strumenti nuovi. Se preferite far fare ai nuovi strumenti le vecchie cose....
Aver capito questo non è stato semplice e mi fa essere piu' ottimista per il futuro.
Il nostro social ha raggiunto risultati inaspettati con con oltre 10.000 accessi mensili! dei quali non mi sarei mai aspettato (certificati da analyst). ma Certamente questa non è la mission del net-work in pratica non si vuole creare un prodotto editoriale , come attualmente puo’ sembrare che sia, ma bensì uno strumento di lavoro.
Le idee ci sono ed anche la volontà ma basi informatiche e processi applicativi web sono prerogativa dei programmatori informatici e quindi sin quando non si creano le condizioni per lo sviluppo di importanti idee che abbiamo nel cassetto anche il progetto rimane al palo. Nel grafico sotto riportato potete vedere L’utilizzo dei social media nel mondo immobiliare e di come questo settore può fruirne per farsi conoscere e creare nuove relazioni che possono trasformarsi in opportunità di business Già l’84% degli utenti del settore immobiliare sia propenso all’utilizzo dei social networks e come Facebook sia in posizione dominante nella classifica dei social network più utilizzati; A seguire troviamo Twitter e in terza posizione Linkedin. E l’utilizzo di questi strumenti è ben visto da più della metà degli utilizzatori del real estate (dati mondiali) .BUON LAVORO A TUTTI Picinali Maurizio


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