Guardando le statistiche del mio blog ho visto che in questi giorni qualcuno/a ci è capitato mediante la ricerca google “signore+anelli+perdita+immortalità”, e il sistema di ricerca ha portato sui post di luglio (del 30 e del 31) RE e Lord of Rings, ma non sul post del 2 Agosto Profezia. Sabato scorso hanno dato la seconda parte della trilogia, Le Due Torri, non ne ho volutamente scritto. Qualche giorno prima avevo chiesto all’ultimo dei romantici (o ciò che credevo ancora fosse) se avesse gradito in regalo il libro di questa storia. La sua risposta è stata "no grazie". In realtà il mio intento segreto era che non leggesse tutto l’enorme libro, ma la sola appendice… per la parte più bella per me di questo romanzo fantasy, l’amore di Aragorn e Arwen.
Ma poi, il destino ci mette sempre lo zampino, e io facendo distrattamente zapping, sono caduta proprio nel punto esatto di questa scena (la scelta), quella che amo di più...
"...Arwen ha donato la sua immortalità in cambio dell’amore di Aragorn. Ma Elrond suo padre, è contrario a questa scelta, per quell’umanissimo senso di amore paterno che porta un padre a struggersi per la perdita di un figlio. Elrond sa che per lui e il popolo di elfi è giunto il momento di lasciare la Terra di Mezzo, essendo finito il tempo degli elfi, e che lo aspetta una vita immortale nel Reame di Valinor in compagnia dei suoi simili. Ma soffre per l'eventualità di non rivedere mai più sua figlia, essa sceglierà la morte.
Ieri mi sono svegliata piangendo… L’amica a cui l’ho confidato mi ha risposto che forse avevo fatto un brutto sogno, ma non ricordavo cosa, questa mattina il sogno l’ho finito e mi sono svegliata di soprassalto …. perchè ho sognato di essere china e in lacrime sulla tomba di un uomo...come nella scena della scelta.... Escludo con certezza, e con rammarico, future visioni di destino analogo alla bella Arwen...Ma ognuno di noi ha un proprio....sogno romantico e un suo destino...Il mio forse è racchiuso nelle parole di mio padre, che un giorno mi disse: "tu stai cercando l’anima gemella, se sei disposta a vivere sola per il resto della tua vita, continua nella tua ricerca, ma io so che tu sola stai male… e non vorrei per te ...l’infelicità".Credo che quello fosse stato il suo modo per dirmi che voleva vedermi felice; come potrebbe un padre desiderare una cosa diversa per sua figlia ?
A questo punto vi rivelo anche la soluzione del mio indovinello "perche’ il piccolo Principe è un Principe ?". Perche’ un Principe è un uomo che cura e ama le rose, come mio padre. Che quando è stato a casa mia, qualche giorno fà, mi ha rimproverata per il fatto che non le poto a dovere, e non me ne occupo abbastanza ! Cosi, quando l'altro giorno ho passato quasi due ore ad occuparmi delle mie quattro rose, ho proprio pensato, - serve proprio la pazienza di un Principe per le rose... così ho ricordato le parole di mio padre, e ho pensato al Piccolo Principe.... Ho pensato che il Principe di ogni bambina, è il suo papà.
Secondo i miei calcoli, potrebbe essere domani sera... ;-)
PS: La vita può essere difficile e dolorosa, costellata da mille difficoltà, ma nessuno ci potrà mai impedire di sognare l'Amore come il nostro cuore desidera di più... nella speranza che prima o poi questo desiderio si possa realizzare.
Un grazie a mio padre, e tutte le persone che mi amano.
Postilla delle ore 19.09:Quanto al Re… mi e’ venuto da sorridere pensando che io ho un gatto che si chiama come un RE… Artù… Penso che se arrivasse un Re umano, ci sarebbe un po’ di lotta tra i due, sulla questione della divisione del territorio J