Roma, 1492. Papa Innocenzo VIII è morto. Un cardinale catalano assetato di potere è pronto a tutto pur di diventarne il successore. Un uomo di una crudeltà assoluta, il cui nome verrà associato nei secoli a uno dei momenti più bui della Chiesa cattolica. È Rodrigo Borgia, che dopo cinque giorni di conclave sale al soglio pontificio con il nome di papa Alessandro VI. Eletto grazie alla corruzione, deve fronteggiare i complotti delle grandi famiglie romane, scandalizzate dai suoi comportamenti. Amanti, figli illegittimi che fa sposare per rafforzare le alleanze, omicidi "necessari" per eliminare i rivali, spese sfarzose: Rodrigo gioca secondo le proprie regole. Quando Carlo VIII, re di Francia, invade l'Italia e arriva alle porte di Roma, Rodrigo è deciso a conservare il potere a qualsiasi costo, ma per farlo sa di aver bisogno dell'appoggio dei figli. A chi affidarsi? A Juan, arrogante e viziato, oppure a Cesare, tormentato da indicibili pulsioni? Dalla sua decisione non dipenderà soltanto l'avvenire dei Borgia, ma quello dello Stato Pontificio e dell'Italia intera. Ricostruendo perfettamente il fermento intellettuale e creativo del Rinascimento, I Borgia dipinge la grandezza e il declino di una famiglia che da sempre porta il marchio dell'odio: da Cesare, il modello de Il Principe di Machiavelli, a Lucrezia, dilaniata fra misticismo e sensualità, fino alla sulfurea Giulia Farnese e all'inafferrabile Rodrigo. Da Tom Ford , il creatore della monumentale serie televisiva che ha conquistato il pubblico europeo, un romanzo dal respiro ampio, che ci restituisce la tensione e la passione di una delle pagine più torbide del nostro passato.
La felicità è come il vetro soffiato: colorata e fragilissima. Tu sei in grado di maneggiarla senza romperla? Ogni volta che Tess entra nella cucina della madre Flavia, ad accoglierla è il familiare profumo di pistacchio e cannella. Della Sicilia che ha lasciato tanti anni fa per l'Inghilterra, Flavia ha conservato solo questo, i dolcissimi odori e sapori dell'isola. Ma, stavolta, Tess non è lì per intingere un dito nella morbida crema di una cassata o per sbirciare le ricette che la madre annota, insieme ai suoi pensieri, in un piccolo quaderno ormai ingiallito dal tempo: ha appena ricevuto una lettera, ed è di questo che vuole parlarle. Una lettera che potrebbe cambiare tutto. A quasi quarant'anni, lasciato il marito, Tess vive all'ombra di un amore negato, quello di Robin, eternamente sposato a un'altra. Ora, però, qualcuno le ha fatto un inaspettato regalo: com'è scritto nella lettera dell'avvocato, le ha lasciato in eredità un'antica villa in un luminoso angolo di Sicilia, a picco sul mare e immersa negli aranceti... Flavia è l'unica che può saperne qualcosa, ma lei da tempo si è gettata alle spalle la gioventù in Sicilia. Di quel tempo le resta solo un ricordo - un solo, doloroso ricordo - che vuole assolutamente tenere tutto per sé. A Tess non resta dunque che partire, per capire lei stessa che cosa leghi la casa alla sua famiglia, e perché mai un vecchio benefattore le abbia regalato quel pezzettino di paradiso. E mentre scopre i mille segreti di Villa Sirena, accarezzando l'idea di farne un accogliente bed & breakfast e imparando a conoscere il paesino intorno, allegro e disordinato, Tess si accorge che la vita può essere davvero dolce come una granita. E che tra i meravigliosi colori della Sicilia è persino più facile dimenticare gli amori sbagliati, e innamorarsi di nuovo. Magari di qualcuno con gli occhi neri e un dolce accento isolano, che di mestiere lavora il vetro facendone creazioni delicate e bellissime. Un romanzo che conquisterà il vostro cuore. E il vostro palato.