(immagine via Google)
UPDATE..: Come al solito in alcuni post occorre mettere i sottotitoli
Il surrogato è solo nostalgia e forse pentimento, noto un gran fermento in giro, locali che preparano piatti che imitano le fattezze di quelli a base di carne, aziende che producono alimenti sostituitivi di quelle carnei e derivati animali, formaggi vegetali con i buchi, hamburger vegetali, polpettoni a base di seitan ecc …
Secondo me la scelta vegan quando nasce dal rifiuto della carne, viene a perdersi e forse a contraddirsi nel momento in cui scegliamo di mangiare un hamburger vegetale, che sostanzialmente non ha carne, ma che idealmente è evocativo di un alimentazione tradizionalmente onnivora e a base di carne.
Coloro che ricercano questi surrogati, hanno probabilmente un conflitto con il proprio palato, in questo caso il surrogato sopperisce a quelle voglie e necessità che nell’immaginario non sono state radicalmente rimosse, se un vegano ha voglia di hamburger è evidente che vuole un qualcosa che gli ricordi un sapore e un alimento che riconosce e che forse gli piaceva molto da onnivoro, quindi in questi casi si è vegani sì, ma tentati dalle vecchie abitudini
Personalmente non ho mai cercato il surrogato, ma sperimento un nuovo modo di mangiare, senza rimpianti ne voglie di un passato alimentare che a mio avviso non esiste più … sono vegan, ed è tutto un’altro mondo