Disabili da quasi trecento all’ora: sembra impossibile e invece è proprio così. I piloti del Team Di.Di. nel giro di pochi mesi hanno conquistato il rispetto di tutto il paddock e tra i piloti VIP è iniziata una gara di solidarietà per sostenere nella loro passione questa squadra di motociclisti artolesi.
Soltanto quindici giorni fa hanno fatto parlare di sé organizzando l’iniziativa che ha visto protagonista l’atleta paralimpica non vedente Annalisa Minetti, che per testimoniare il suo appoggio ai piloti del Team Di.Di. è salita in sella ad una biposto e ha percorso alcuni giri del circuito di Vallelunga come passeggera di Manuel Poggiali.
A due settimane di distanza, l’associazione Onlus che sta riportando in sella decine di motociclisti amputati o artolesi è tornata di nuovo in pista.
I piloti del Team Di.Di. hanno trascorso un’intera giornata di allenamento al Mugello con dei “maestri” d’eccezione: così il re delle gare di endurance Dario Marchetti si è prodigato per aiutare i piloti disabili a interpretare nel migliore dei modi le curve dello storico tracciato e a dargli man forte c’era anche il sanmarinese due volte campione del mondo Manuel Poggiali.
Una dozzina i piloti della squadra Diversamente Disabili che hanno seguito in piccoli gruppi i due esperti “apripista” per carpire i segreti della pista che solo fra due settimane li vedrà sfidare i piloti normodotati nel contesto del Trofeo Bridgestone, nell’ultima gara stagionale.
“Questi ragazzi sono ammirevoli - ha detto Dario Marchetti, che li sostiene fin dalla loro prima gara, disputata lo scorso marzo, sul circuito di Binetto -. Vanno fortissimo superando tutti i loro problemi! Non finiscono mai di sorprendermi… Emiliano Malagoli ha delle difficoltà nei cambi di direzione perché ha una protesi alla gamba destra, ma è un pilota che non rinuncia a misurarsi con i normodotati. Luca Raj mi ha impressionato, perché guida con un braccio solo eppure è stato il più veloce del gruppo e sorpassava tutti all’interno e all’esterno! Altri ragazzi sono più inesperti ma comunque temerari, bravi. Tutte le volte che passo una giornata con loro, la sera torno a casa felice”.
Parallelamente si è svolto un corso al “Mugellino” per chi è tornato in sella per la prima volta con le moto adattate dopo aver subito un infortunio. A seguire le “new entry” del Team Di.Di., l’istruttrice federale nonché campionessa europea di velocità Chiara Valentini, il toscano Vinicio Bogani, in passato più volte vincitore del tricolore nella classe Superbike e terzo nell’europeo 1985 classe 500, nonché il vicepresidente dell’associazione Onlus, Matteo Baraldi, amputato al braccio destro.
I piloti del Team Di.Di. torneranno in pista sul tracciato del Mugello nel weekend del 6 e 7 ottobre nel contesto della Coppa Italia.