Il vagito del neonato,
il lamento del vecchio morente,due asterischi del tempo, un mistero racchiudonoinaccessibile alla mente.
L'implacabile tramoggiagira senza sostatutto trita, inghiotte e distrugge.Di ogni vitaè alfa e omegail tempo che fugge.
Il giorno della zanzara,i mille anni della sequoia,il mio spicchio di tempoconsumato nella noiaqual perla di rugiada nell'immutato oceano dell'infinitoversata.
Stefano Giannini