Il tempo allo stesso tempo

Da Flavialtomonte

E così mi sono decisa a non mollare. A non scherzare più e a non prendermi troppo sul serio, allo stesso tempo. Ci vuole coraggio a far due cose opposte allo stesso tempo? In realtà no, se ci metti in gioco l’illusione e il “come va va” pensando che va, allo stesso tempo.

Ho in mente discorsi profondi che sono riuscita a codificare ieri pomeriggio, dopo la lezione di teatro. Sul tempo.
Li ho scritti su un treno di ritorno, perché ho smesso di andare. Guardando il tempo che è passato nel momento esatto in cui non è passato. È presente.
Quel tempo che corre mentre sei alla ricerca della tua ispirazione, senza aspettare che sia lei a coinvolgerti.
Che va via quando anche un minimo gesto è insufficiente e lontano da te.
Che non si ferma mentre cominci a progettare e a costruirti la vita.
Il tempo migliore allo stesso tempo, arriva con l’ispirazione improvvisa e i progetti dell’ultimo mimuto, come a teatro, in una scena senza copione, dentro una storia che ti rappresenta.
E ti accorgi cos’è il “tempo allo stesso tempo” nel momento in cui ti fermi a riflettere, e a voler cambiare le cose che sposti attraverso una stretta inquadratura che ti squadra in ogni ruga.
Il tempo allo stesso tempo è camminare e agire allo stesso tempo.
Perché tutto quello che la vita offre è un piccolo frammento di un grande specchio nel quale siamo riflessi.
Ecco, la nostra immagine! della quale possiamo cambiare espressione e stato d’animo, ma non il destino, non la vita perché quella è la vita stessa a cambiarcela, stravolgerla, distruggerla e ricostruirla.
E io in questa vita mi sento in gran forma, allo stesso tempo.


In foto: non sono io.