Il tempo passa, ma non per Lavrinovic

Creato il 14 dicembre 2013 da Basketcaffe @basketcaffe

A 34 anni uno dei lunghi che ha fatto la storia recente del basket europeo (secondo miglior quintetto All-Euroleague nel 2005/2006) è tornato a far parlare di sè per una prestazione davvero mostruosa nella 9° giornata della regular season di Euroleague: Darjus Lavrinovic ha permesso al suo Budivelnik Kiev di portare a casa una vittoria importante contro il JSF Nanterre per 97-87, lasciandosi ancora una porta aperta, nell’ultima giornata della stagione regolare, per il passaggio del turno alle Top 16.
Il lungo lituano, fratello gemello di Kšyštof, visto a lungo in maglia Montepaschi Siena, ha messo a referto una partita da 29 punti, 10 rimbalzi, 4 assist, 3 stoppate, 6 falli subiti, tirando 5/5 da due, 4/5 da tre e 7/7 ai liberi, per un totale di 44 di valutazione.
Una prova veramente mostruosa, la migliore di tutta questa stagione di Euroleague e la seconda migliore degli ultimi 4 anni in Europa!

Per la squadra ucraina il passaggio del turno rimane una possibilità veramente molto difficile, visto che nella prossima giornata sarà impegnata sul campo del Barcellona, già qualificato vero, ma comunque bisognoso di vincere per cercare di arrivare più in alto possibile in classifica. Kiev dovrà cercare di vincere e sperare che sia Partizan sia Nanterre non riescano ad ottenere una vittoria in casa contro Cska Mosca e Fenerbahce, in quello che è senza dubbio il girone più duro di questa prima fase di Eurolega. Il roster del Budivelnik è sicuramente buono, migliorato in corsa, che può vantare ex NBA come Minard, Ahearn, Summers e Dequan Cook, oltre al centro lituano, che da inizio stagione è stato un leader per tutti i compagni.

Escludendo un paio di partite infatti, Lavrinovic è stato sempre molto costante nel rendimento ed al momento si trova al terzo posto per valutazione media dell’intera Eurolega con 20, dietro solo a Mirotic e Hackett; è il decimo miglior marcatore con 15 punti, 21esimo per rimbalzi con 5.9, oltre a 1.9 assist, 1 recupero, 1.3 stoppate, il tutto tirando con il 63.2% da due, il 42.9% da tre e il 90% ai liberi.

Arrivato a fine carriera Darjus si sta togliendo ancora qualche soddisfazione, di sicuro la squadra ucraina non può essere paragonata a quelle in cui ha militato precedentemente, i tempi dell’Unics Kazan, del Real Madrid, del Fenerbahce e del Cska Mosca sono lontani, ma come si è visto da questa stagione Lavrinovic ha ancora qualcosa da dire, anche a livelli molto alti.

Queste le 10 migliori azioni della 9° giornata:


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