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"Buongiorno anche a te, Ford!"
Finalmente un weekend cinematografico interessante. Almeno per una manciata di film, visto che arriverà pure qualche probabile schifezzona gigante. D’altra parte, nella vita bisogna saper prendere le cose buone così come quelle cattive; i commenti divertenti, strabilianti e azzeccati di Cannibal Kid così come quelli boriosi, saccenti e a casaccio del pilota in seconda (e quindi con poteri limitati) di questa rubrica:
Mum-Ford & Son.
Ho finito di sparare bimbominkiate?
No, ho appena iniziato. Ecco le uscite della settimana nei cinema italiani, dove ne vedremo davvero di tutti i colori: fighe che recitano (bene), orsetti di peluche che recitano (bene) e persino scimmie morandi che recitano (male).
Che settimana pazzesca!
"Aiuto, Cannibal! Ford vuole farmi un altro bagnetto per toccarmi lì sotto..."
Ted di Seth MacFarlane
Il consiglio di Cannibal: da vedere, lasciando Ford a dormire con l’orsetto Teddy e i suoi soporiferi film russian
Ucci, ucci, sento odore di possibile commedia dell’anno. Negli USA è stato il grande successo a sorpresa dell’estate cinematografica, in maniera analoga a Una notte da leoni e
Le amiche della sposa nelle passate annate, e quindi le possibilità di avere la Divina Commedia del 2012 ci sono tutte.
D’altra parte l’autore è il geniale Seth MacFarlane, già autore degli esilaranti Griffin, cartoon che a livello di momenti esilaranti ha surclassato persino I Simpson, checché ne dica il conservatore Ford.
Poi c’è
Mila Kunis. Voglio dire: Mila Kunis. Lo ripeto ancora una volta per i vecchi con l’Amplifon come
Lino Banfi e Lino Ford: c’è Mila Kunis!
Il consiglio di Ford: il migliore amico possibile? Un orso sboccato e tamarro! (E non sto parlando di me!)
Dal creatore della mitica serie Family guy - I Griffin qui in Italia - un buddy movie nel miglior stile di Apatow e Smith che raccoglie l'eredità degli anni ottanta e la trasforma in un irriverente
sarabanda sentimentale e di amicizia. Marc Wahlberg perfetto per la parte del mezzo minchione, Mila Kunis che è un cocktail perfetto di bellezza e panesalamismo, e poi Ted, uno dei personaggi più azzeccati degli ultimi mesi.
Non è un Capolavoro, ma regala una manciata di scene a dir poco strepitose: avendolo già visto un paio di mesi fa ed avendo atteso l'uscita italiana, lo vedrete da queste parti all'inizio di settimana prossima.
"Ho appena visto un film consigliato da Ford, ma sì, sto bene.
Almeno sono ancora viva. Credo..."
Un sapore di ruggine e ossa di Jacques Audiard
Il consiglio di Cannibal: un sapore di grande film e di ossa (quelle che spaccherei a Ford buahahah)
Il cinema francese sta vivendo uno splendido momento, la protagonista è quella garanzia di donna che risponde al nome di Marion Cotillard, alla regia ritroviamo quel Jacques Audiard che con il precedente Il profeta aveva messo d’accordo sia me che il mio arrugginito
enemy James. Che volere di più?
Sul film ho sentito pareri più che altro positivi, ma anche qualche critica, e se con Ted sento odore di grande commedia, qui sento il sapore di grande dramma. Non so l’incontentabile Ford, ma io con questi due film per questa settimana direi di potermi ritenere soddisfatto.
Il consiglio di Ford: il Cannibale ormai è più arrugginito del vecchio Ford!
A far tornare sulla cresta dell'onda il Cinema francese dopo le ultime poco convincenti proposte apprezzate soltanto dal mio conigliesco antagonista, torna alla carica il regista dello stupefacente Il profeta, che un paio d'anni fa aveva addirittura messo d'accordo anche i due più acerrimi rivali della blogosfera.
"Te ne vuoi andare, Ford? Come devo dirtelo che non
la facciamo la serata dedicata al cinema russo?
Nè stasera, nè mai!"
La critica non l'ha accolto con lo stesso entusiasmo, ma io resto estremamente fiducioso dell'opera di uno dei registi più interessanti e promettenti degli ultimi anni, alla facciazza di tutti quei radical chic che il Cucciolo eroico tenta inutilmente di propinarci come nuovi messia della settima arte.
The Apparition di Todd Lincoln
Il consiglio di Cannibal: un’apparizione gliela si può anche concedere
Mila Kunis… Marion Cotillard… e qui pure
Ashley Greene.
Cos’è, la settimana della figa?
Nonostante questo horrorino si preannunci tutt’altro che fondamentale, una possibilità all’ennesima storiella di
fantasmi gliela riserverei. Certo, non farà paura manco lontanamente, ma dovrebbe bastare per far scappare
Jimmy Ford sotto il letto insieme all’orsetto Ted. E con Jimmy Ford non intendo il suo futuro figlio. Intendo proprio il futuro Padre Ford.
The apparition di Todd Lincoln
Il consiglio di Ford: un'apparizione del Cannibale ad un aperitivo organizzato da Ford? Praticamente un miracolo!
Ennesimo film di fantasmi che non aggiungerà nulla al genere - anzi, finirà per togliere qualcosa, probabilmente - che andrà bene giusto come riempitivo nel caso non si riuscisse a recuperare nessuna delle
novità più importanti di questo periodo, o se dovesse venirmi voglia di stroncare un film giusto per sfogare un pò di energie e non mi bastasse il sacco. Potrebbe però sempre essere che la bimbetta teen che si occupa dell'altra metà di questa rubrica possa anche spaventarsi tanto tanto.
"Allora, Ford? Ti muovi a fare 'sto WhiteRussian?"
Step Up 4 Revolution 3D di Scott Speer
Il consiglio di Cannibal: un film con un 4 e un 3D nel titolo contemporaneamente va evitato a priori
Non solo un sequel di un sequel di un sequel, bensì anche una pellicola in 3D. Cosa ho fatto di male per meritarmi tanto?
Io non ho mai visto manco Step Up 1, che invece Ford avrà acquistato in DVD solo per la presenza del suo idolo
Channing Tatum. Negli ultimi tempi, nonostante la sua inespressività da tipico attore fordiano, il Tatum sta comunque convincendo sempre più anche me, ma nonostante questo non credo mi recupererò mai nemmeno il primo. Anziché uno step up, io preferisco fare uno step down o, ancora meglio, uno step dritto in faccia a Ford!
Il consiglio di Ford: scommetto che basterà il 3D per far compiere sia a me che al Cannibale uno Step back da questo film.
Step up. 4. In 3D.
Se non fosse che la scorsa settimana sono stato simpaticamente invaso dagli organizzatori del flash mob romano che pubblicizzava questo film, direi quasi che ci aspetta un horror.
"Non capisco una parola di quanto ci sta scritto qui sopra,
ma di sicuro dice cose più furbe di Ford..."
All’ultima spiaggia di Gianluca Ansanelli
Il consiglio di Cannibal: ma nemmeno all’ultima spiaggia
Leggo come notizia Ansa che questo film verrà distribuito in ben 250 copie e mi viene l’ansia.
Ci sono film che in Italia manco arrivano, altri che passano con mesi/anni/decenni di ritardo, pellicole come The Artist, e dico il premio Oscar The Artist, che erano state proposte in poche decine di sale, e ‘sta roba mi arriva in 250 cinema?
Il cast pare sia composto da “volti noti di Zelig”. Io non ho idea di chi siano, ma la zeligghizzazione del cinema è qualcosa di persino più atroce di una whiterussianizzazione del web.
Pensavo che Ford quando ha chiesto a me, e non a Gianni Canova o al Morandini, di realizzare insieme una rubrica sulle uscite del weekend fosse all’ultima spiaggia, ma il cinema italiano sì che è davvero all’ultima spiaggia. Forse oltre.
Il consiglio di Ford: non fate come il Cannibale, che ormai è alla deriva, ed evitate questo film!
Considerato che la scorsa settimana è uscito Reality di Garrone, direi che potrete tranquillamente risparmiarvi il primo film italiano da bottigliare della settimana almeno quanto una delle recensioni più
accorate della regina delle suocere, il quipresente Kid. E se pensate che le proposte da Terra dei cachi si limitino a questo, mettetevi l'anima in pace: il weekend in sala si prospetta devastante.
Lui: "Da cosa stai scappando?"
Lei: "Da Cannibal, mi voleva sposare. E tu?"
Lui: "Da Ford, mi voleva sposare..."
Un giorno speciale di Francesca Comencini
Il consiglio di Cannibal: lo vedrò in un giorno speciale, tipo il 30 febbraio dell’anno mai
Non ho mai visto film della Comencini e non penso di “comenciare” nemmeno adesso.
Pare sia stato presentato all’ultimo Festival di
Venezia addirittura in Concorso, pare, ma io già solo vedendo il trailer mi chiedo per prima cosa come possa essere considerato un film da Festival, e per seconda cosa come ci possa essere gente che vuole andarlo a vedere. Sembra una commedia romantica americana di terzo livello, solo realizzata con mezzi italiani. Sarà anche Un giorno speciale, ma un film speciale non mi sembra.
E, a proposito, sapete quale sarà un altro giorno speciale? Quello in cui su WhiteRussian verrà consigliato un bel film uahahah!
Il consiglio di Ford: un giorno speciale? Quello in cui il Cannibale finalmente chiuderà bottega e passerà a lavorare per il sottoscritto come portaborse! Ahahahahaha!
Ed eccoci al secondo film italiano da bottigliare della settimana. Non che ce l'abbia particolarmente con la Comencini, ma questa sorta di commedia romantica nella cornice della "crisi" mi pare davvero trascurabile, almeno quanto la presenza di Katniss Kid nella blogosfera in questo periodo.
Che sia in crisi anche lui!?
"Lo so, sorella di Carla Bruni: anch'io sono preoccupato di cosa
potrebbe scrivere Cannibal se mai vedesse questo film."
Padroni di casa di Edoardo Gabbriellini
Il consiglio di Cannibal: padroni di restare a casa e non guardare questo film
In quanto padrone di casa di Pensieri Cannibali, ordino che Mr. Ford venga immediatamente cacciato fuori.
È ancora qui?
Ancooora?
Visto che proprio non vuole saperne di smammare, sentiamo cos’ha da dire su questo film, perché io, a parte dire che una pellicola con
Gianni Morandi mi attira meno di una con JCVD, non so che altro dire…
Gianni Morandi attore e pure presente in colonna sonora? No, per me è davvero troppo!
Il consiglio di Ford: ormai i padroni di casa della blogosfera sono Ford e, ahilui, il suo coinquilino Cannibale.
Nonostante la locandina davvero accattivante e la presenza del sempre più depresso ma ugualmente simpatico Mastandrea, questo film mi attrae meno di una visita guidata nella cameretta del blogger più teen del mondo.
E voi sapete di chi sto parlando, vero!?
Non so darvi una giustificazione precisa - forse che le proposte italiote della settimana non sono proprio roba da strapparsi i capelli -, ma prendetela così, come una bottigliata a priori come quelle che rifilo quotidianamente al mio rivale.