Nella mia ex casa avevo un terrazzino dove passavo tantissimo tempo. Era un posto dove mi piaceva stare con gli altri: fare cene con gli amici o colazione con mio marito, oppure cercare, con poco successo, di far mangiare le prime pappe al mio piccoletto.
Quando ho visto quel terrazzino per la prima volta era un disastro: l’unica pianta esistente era morta… e anche da viva non doveva essere un granchè. Avevamo quindi un bel lavoretto da fare...
Avere uno spazio piccolo per chi ama il verde è una grande sfid(g)a. Da un lato abbiamo voglia di riempirlo con tutte le piante che ci piacciono e dall’altro abbiamo bisogno di tener libero un po’ di spazio per un tavolino e delle sedie. Con queste due esigenze opposte con cui fare i conti abbiamo deciso di mettere solo 2 vasi molto grandi negli angoli del terrazzo da cui far partire due rampicanti da far crescere sui muri così da occupare meno spazio possibile all’interno della superficie del terrazzo. Alla base dei rampicanti abbiamo piantato delle aromatiche. E per finire abbiamo ricoperto tutti i muri di cannicciato. I vasi così grandi hanno permesso ai rampicanti di crescere smisuratamente e di occupare in meno di un anno tutti i muri del terrazzo.Un altro problema era il pavimento: era orrendo, sembrava quello di un bagno di un aeroporto. Siccome la casa era in affitto non avevamo voglia di grandi investimenti per migliorarlo e abbiamo quindi optato per delle quadrotte di legno.Per finire l’arredo un tavolino e delle sedie.Spesa totale 500 euro mobilio incluso. E per quanto l’abbiamo usato sono stati i 500 euro tra i meglio spesi della mia vita!Vasi e piante: IngegnoliPavimento: IkeaCanicciatto: CastoramaProgettazione: mia e di Pietro BruniSe volete saperne di più sulle piante cliccate qua sul sito di Pietro Bruni!