Il racconto breve, quando è ben forgiato, proprio per la sua brevità che va al di là del trascorrere del tempo, può immergerci nell'impossibile Presente come un colpo di pistola. Il nostro essere autentico è l'occhio delle ombre.
(Aiejandro Jodorowsky)
L'incontro
Di mattina presto vide arrivare in lontananza qualcosa. Dapprima pensò che si trattasse di un animale feroce; poi pensò che fosse un uomo, di sicuro un assassino. Man mano che l'estraneo si avvicinava credette di vedere un compaesano, un amico, suo fratello, finché alla fine, a mezzogiorno, si rese conto che si trattava della sua ombra.
Arte marziale
"Le mie dita sono cinque uomini. Questi cinque uomini si inchinano davanti a me". Chiuse la mano fino a trasformarla in pugno.
"Quanto più umili sono, tanta più forza mi danno".
Il Profumo degli occhi
Le api non smettevano di perseguitarlo e cercavano, in apparenza, di pungergli gli occhi. Lo sciame volava intorno alle sue palpebre che lui manteneva fermamente chiuse durante l'attacco.
"Sono malato, i miei occhi secernono una sostanza che le attrae!", si disse e andò a farsi visitare da un vecchio oculista. Il saggio lo esaminò con grande stupore.
"Hai dei fiori al posto dei globi oculari! Sono due rose bianche!".
"Allora, le api non vogliono piantarmi il loro pungiglione?".
"No, ragazzo. Vogliono solo bere il nettare delle tue lacrime".
"C'è un rimedio a questo?".
"Smetti di crederti ammalato! Vai a profumare il mondo col tuo sguardo!".
La soluzione perfetta
La fabbrica emanava un'esalazione pestilenziale che impregnava tutto il villaggio. Gli abitanti, stufi di sopportare quel fetore, invasero la statale inalberando dei cartelli di protesta .. Le autorità si videro obbligate ad ascoltarli, ma trasportare quella fabbrica o chiuderla addirittura, come loro esigevano, avrebbe causato una perdita enorme per il Governo. Il Ministro dell'Economia trovò la soluzione perfetta: con una semplice operazione al naso ad ogni contadino, eliminò loro il senso dell 'olfatto.
Favola
Una rana con una corona in testa dice a un uomo:
"Baciami, per favore".
L'uomo pensa: "Questo animale è incantato. Può trasformarsi in una bella principessa, ereditiera di un regno. Ci sposeremo e diventerò ricco".
Bacia la rana. Nel medesimo istante si trova trasformato in un rospo viscido. La rana esclama, felice:
"Amore mio, è così tanto tempo che eri incantato, ma finalmente sono riuscita a salvarti!".
Da "Il tesoro dell'ombra" Di Alejandro Jodorowsky