I’Institute for Science and International Security – ISIS, esperto in materia di nucleare, lancia l’allarme: il regime iraniano potrebbe ottenere il quantitavo di uranio necessario per costruire una bomba nucleare già nel 2014!!! Secondo quanto calcolato dall’ISIS, infatti, la quantità di uranio arricchito in possesso di Teheran continua a crescere senza limiti, fattore che – senza un intervento duro della Comunità Internazionale – permetterà all’Iran di ottenere, entro la metà del 2014, abbastanza U-235 a basso arricchimento, per poter produrre successivamente i 25 chilogrammi di uranio arricchito al 90% necessari per costruire un ordigno nucleare.
In questa sede, vogliamo ricordare che – secondo i dati rilasciati dall’AIEA nel maggio del 2013 – l’Iran ha installato:
- 13,555 centrifughe modello IR-1 nell’impianto FEP di Natanz;
- 689 centrifughe IR-2 (più veloci) sempre nell’impianto FEP di Natanz;
- 328 centrifughe IR-1 in due cascate nell’impianto PFEP di Natanz (ove avviene l’arricchimento al 20% dell’uranio);
- 326 centrifughe IR-2 e IR-4 nell’impianto PFEP di Natanz;
- 2,710 centrifughe IR-1 nell’impianto sotterraneo di Fordow-FFEP, situato vicino alla città santa di Qom (anche qui il regime arricchisce l’uranio al 20%).
Recentemente, quindi, il regime iraniano ha annunciato l’intenzione di installare altre migliaia di centrifughe IR-1 e IR-2 presso l’impianto FEP di Natanz. Per una chiara comprensione del programma nuclerare militare dell’Iran, vi invitiamo a scaricare gratuitamente, leggere e diffondere la Guida per Immagini al nucleare degli Ayatollah scritta per voi dalla redazione di No Pasdaran.