Il tiranno malato
si tuffa in acque dolci
con labbre salate,
sputando tumori verbali
e vecchie fatwe.
Chissà quanti
di quelli che ha fotografato
sono già morti
scalando montagne secche,
chissà quanti.
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Ma lui non getterà lattine arrugginite
di poesia
negli scarichi del Gran Galà:
lui, che di principi ne ha mangiati parecchi
sa che un po’ di cenere
non fermerà la mano;
nonostante mezza città lo cerchi
per farne raccolta differenziata,
il velenoso Re
vi leccherà le ferite
con saliva-whiskey
e dirà: CLIC!