E facendo freddo e non volendolo mangiare come al solito (ossia tagliato a fettine e cosparso con pepe nero e un filo d’olio) ho pensato a come farlo in un modo alternativo..e dato che stavo scrivendo un commento su questo post dell’inimitabile Sigrid mi son detta: beh mo ci provo..chiedo a lei che sa trasformare tutto in qualcosa di buono!
E non mi aspettavo che davvero rispondesse..e invece:..invece mi ha risposto cosi: "@cleare: hum, dei tomini freschi?! tipo avvolti nel lardo/pancetta sottile e grigliati? tipo sistemati a fette/strati in pirofila con fettine di patate cotte e di nuovo pancetta, o speck, cumino o salvia, qualcosa così? ps. il vassoio è vintage e usato, fregato da un vecchissimo fornetto elettrico :-)"
Beh io dovevo assolutamente provarci e cosi ho seguito le sue indicazioni..il risultato? Il mio ragazzo ha detto scherzando: scrivile che ti ha dato un suggerimento del cavolo..cavolo è buono davvero, Brava!
Un modo diverso, alternativo e adatto alla stagione fredda per consumare quel tomino fresco!
Tomino e patate (alla Sigrid? posso chiamarlo cosi?)
Per 2 commensali
2 patate medie precedentemente bollite e private della buccia
1 + 1/2 tomino fresco degli alpeggi lombardi
pancetta o speck a piacere
pepe nero
Tagliare le patate a fette. tagliare il tomino a fette. Tagliare la pancetta o lo speck o il prosciutto a pezzetti.
Porre in un pirex da forno prima uno strato di patate, poi il tomino e poi la pancetta. spolverizzare con un po di pepe nero e ripetere fino ad esaurimento degli ingredienti. porre in forno per circa 5 minuti. il formaggio nn si deve sciogliere ma solo scaldare-
Servire caldo e accompagnare con una qualche verdura che ci salvi dal colesterolo!
Beh, lei l’avrebbe fatto sicuramente meglio..ma che bello aver fatto qualcosa su suo suggerimento!! Il cavoletto è per tutti i foodblogger un punto fermo e lei con la sua dolcezza e creatività ha conquistato tutti. Non è stata la prima foodblogger (che poi è riduttivo chiamarla cosi) che ho seguito ma la seconda..ma sicuramente è colei che non mi delude mai!
queste castagne me le ha portate la mia Mamma sempre dai monti lombardi! Visto che belle? e sono buonissimeeee!!