No, non si dice “tifare Italia”, si dice “sentirsi fieri di essere italiani“.
Sarebbe ora che le bandiere fossero esposte non solo prima delle partite della nazionale italiana, ma anche in occasione dei grandi fatti che ci appartengono, come il 150° anniversario dell’unità d’Italia.
Siamo Italiani, dobbiamo sentirci tali senza che nessuno ce lo dica!
I cervelli non scapperebbero se si sentissero parte di un sistema da migliorare, curare, fare crescere. L’Italia è la mia Nazione e la curerò come un figlio cura i propri genitori malati, o forse non fareste nemmeno questo?
In Giappone stanno avvenendo fatti molto gravi, ma i Giapponesi sono pronti e disponibili ad aiutare la propria Nazione. Ricordo un amico che due anni fa rientrando da Tokio mi disse:
“Ciao Giovanni, sono appena rientrato in questa nazione di sottosviluppati! In Giappone sì che hanno capito tutto, li vedi che viaggiano tutti verso la stessa direzione. Lavorano con passione e dedizione. Gli piace ciò che fanno! Sarebbero pronti a sacrificarsi per la propria patria, hanno amore, stima, patriottismo e onore. Spero che un giorno gli italiani possano divenire Italiani con la I maiuscola. “
In casa di ciascuno di noi deve esserci una bandiera Italiana, se non c’è acquistatela ed esponetela alla vostra finestra più visibile.
Siate Italiani, fieri di una Nazione che può, deve e vuole cambiare, siate il motore del cambiamento!