Salve a tutti, eccomi con una nuova recensione.
Partiamo dal fatto che non amo il genere fantasy nella letteratura. Mi piace invece molto per quanto riguarda i videogiochi, così quando ho trovato un romanzo basato su Dragon Age: Origins (il mio videogioco preferito) mi sono detta che forse questo fantasy l’avrei apprezzato molto.
IL TRONO USURPATO
David Gaider
Multiplayer Edizioni
Trama
Dopo che la madre, l’amata Regina Ribelle, è stata ingannata e uccisa dagli infidi nobili della sua corte, il giovane Maric diventa il capo di un’armata di ribelli nel tentativo di liberare il proprio popolo dal dominio di un tiranno straniero. I suoi compatrioti vivono nella paura, i suoi comandanti lo ritengono inesperto; i suoi unici alleati sono Loghain, un giovane e arrogante fuorilegge che gli ha salvato la vita, e Rowan, la splendida guerriera a lui promessa sin dalla nascita. Circondato da spie e traditori, Maric dovrà trovare il modo non solo per sopravvivere, ma anche per compiere il proprio destino: restituire la libertà a Ferelden e il trono usurpato alla propria discendenza.
L’autore
David Gaider è uno scrittore e game designer canadese, lavora come sviluppatore di giochi Edmonton, Alberta, BioWare, dal 1999.
Gaider ha iniziato la sua vita professionale come fornitore per ristoranti e alberghi, mentre la progettazione del gioco era un hobby. Un amico di Gaider, Kalvin, cominciò a lavorare alla BioWare e suggerì il suo nome. Gaider ottenne il lavoro e, come primo incarico, gli fu dato il compito di fornire disegni per Baldur’s Gate 2. Egli ha scritto i personaggi HK-47, Jolee Bindo e Carth Onasi per Star Wars: Knights of the Old Republic, ed è stato scrittore per Neverwinter Nights: Hordes del Sottosuolo, su cui ha scritto sia Deekin e Valen Shadowbreath. Gaider è stato impostato come editorialista sul successore spirituale di Baldur’s Gate, Dragon Age: Origins, creando il mondo di Thedas in cui il gioco è ambientato. Ha scritto i personaggi di Zevran, Alistair, Cailan, Morrigan, Shale e Duncan, come le missioni “La natura della Bestia” e “Redcliffe”. Dopo il successo di Origins, Gaider anche scritto il suo prequel, The Stolen Throne e The Calling. Successivamente, Gaider ha scritto per Dragon Age II, dove ha avuto un contributo importante per la trama, creando i personaggi di Cassandra, Fenris, e Meredith, e scrisse il romanzo di follow-up, Asunder, che è stato pubblicato il 20 dicembre 2011. Nel 2012, Gaider ha pubblicato Dragon Age: The Silent Grove, una serie a fumetti pubblicata dalla Dark Horse Comics.
Recensione
Il trono usurpato racconta gli eventi che precedono la storia di Dragon Age: Origins. Siamo nel Ferelden alla fine dell’Era Benedetta, quando il principe Maric, ultimo reale del regno, cerca di riconquistare il trono strappatogli dagli invasori orlesiani.
Il fatto di esporre i fatti di gioventù di alcuni dei personaggi del videogioco (per esempio Loghain) è secondo me il punto forte del libro. Nel giovane Maric si ritrova molto del temperamento che poi avrà il figlio illegittimo Alistair nel videogioco.
L’ambientazione (Ferelden) e le vicende storiche (del Thedas in generale) mi hanno fatto apprezzare molto il libro; tra l’altro la narrazione ha un buon ritmo, né veloce né lento, e lo stile dell’autore (sceneggiatore di Dragon Age: Origins) è piacevole e fluido, capace di trasportare il lettore nel bel mezzo di una battaglia senza che se ne sia reso conto.
Un buon fantasy in generale, e un bellissimo libro che non può mancare nelle librerie degli appassionati gamer della saga di Dragon Age.
Valutazione:
Approfondimenti
Dragon Age: Origins è un gioco di ruolo sviluppato da Bioware e distribuito da Electronic Arts. Pubblicato il 3 novembre 2009 per PC, XBox 360 e Playstation 3, è diventato disponibile anche per Mac OS X il 21 dicembre 2009 e costituisce il primo capitolo della saga Dragon Age.
Durante l’edizione 2004 dell’E3, Bioware ha annunciato lo sviluppo di un nuovo gioco intitolato Dragon Age. Il 10 luglio 2008 il nome è stato cambiato in Dragon Age: Origins. La versione del gioco per Playstation 3, inizialmente non prevista, è stata invece rilasciata insieme a quella per PC e XBox 360. Il titolo in questione è stato definito da Ray Muzyka come “il seguito spirituale di Baldur’s Gate”, gioco di ruolo realizzato da Bioware nel 1998[4]; l’ambientazione, i combattimenti e lo sviluppo del personaggio, tuttavia, sono stati creati ex novo dagli stessi sviluppatori e non presentano alcun legame né con i Forgotten Realms né con il sistema di regole di Dungeons & Dragons (salvo qualche velato riferimento a frasi e individui che compaiono nel su citato gioco).
Trama
Il gioco è ambientato nel Ferelden, una delle nazioni del vasto mondo di Thedas, nel pieno dell’invasione di temibili e sanguinarie creature note come Prole Oscura. Benché dimorino nelle Vie Profonde, un complesso sistema di gallerie sotterranee create dai nani, una volta ogni 200 anni (400 in questo caso) raggiungono la superficie, distruggendo tutto ciò che incontrano sul loro cammino. Questo evento prende il nome di Flagello.
Le prime ore di gioco variano a seconda della razza e della classe scelta, caratteristiche che influenzano anche il modo in cui i personaggi si relazionano con il giocatore. Esistono sei diverse storie relative alle origini del protagonista; in ognuna di esse verrà infine scelto dal Custode Grigio Duncan come nuovo membro dell’Ordine. Per diventarlo il personaggio deve recarsi nelle Selve Korcari, insieme al Custode Grigio Alistair e altri due aspiranti membri dell’Ordine. Obiettivo della missione è recuperare 3 fiale di sangue della Prole Oscura e i trattati dei Custodi Grigi. Giunti sul luogo il gruppo incontra Morrigan, una Strega delle Selve. Questa afferma che i trattati dei Custodi Grigi, riguardanti l’alleanza fra i popoli contro la minaccia della Prole Oscura, sono in possesso di sua madre Flemeth. Morrigan conduce il gruppo in una capanna in mezzo alle Selve dove incontrano l’anziana signora, la quale consegna i trattati alle reclute. Tornati da Duncan, viene quindi effettuate il rituale dell’Unione, che consiste nel far bere a ciascuna delle reclute il sangue raccolto. Alla prova sopravvive solo il protagonista, e viene quindi ufficialmente riconosciuto come un Custode Grigio. Si tiene quindi una grande battaglia contro un esercito di Prole Oscura giunta all’accampamento dell’esercito re e dei Custodi Grigi, che viene persa da quest’ultimi quando Teyrn Loghain, padre della regina e quindi suocero di re Cailan, fa ritirare la sua armata anziché intervenire in aiuto del re come precedentemente convenuto. Il protagonista e Alistair riescono a salvarsi solo grazie all’intervento di Flemeth, che trasformatasi in un corvo gigante li trae in salvo. Risvegliatisi, gli ultimi due Custodi Grigi decidono subito di partire in viaggio accompagnati da Morrigan per chiedere, sfruttando i trattati, quanto più aiuto possibile in tutto il Ferelden, sia per contrastare Loghain, che nel frattempo ha usurpato il trono del re, che per combattere il Flagello.
Personaggi
Mabari
Alistair
Morrigan
Leliana
Sten
Wynne
Zevran
Oghren
Shale
Loghain