Ecco, il romanzo che sto scrivendo parla in un certo senso delle mie persone.
E se penso alle mie persone mi torna in mente una poesia, scoperta qualche anno fa in uno dei banali film americani meno banali che abbia mai visto.
Questa.
Il tuo cuore lo porto con me, Lo porto nel mio, Non me ne divido mai, Dove vado io, vieni anche tu mia amata, Qualsiasi cosa venga fatta da me, la fai anche tu, mia cara, Non temo il fato, perché il mio fato sei tu, mia dolce, Non voglio il mondo, perché il mio mondo, il più bello, Il più’ vero sei tu. Questo è il nostro segreto profondo, Radice di tutte le radici, Germoglio di tutti i germogli, Cielo dei cieli di un albero chiamato vita Che cresce più alto di quanto l’anima spera E la mente nasconde La meraviglia che le stelle separa, Il tuo cuore esiste nel mio… Ecco il segreto più profondo Che nessuno conoscerà’ mai Radice delle radici Germoglio dei germogli E cielo dei cieli di un albero chiamato vita Che cresce più alto di quanto l’anima possa sperare Più vivo di quanto la mente possa celare Prendo il tuo cuore lo porto con me…nel mio.
Edward Estlin Cummings
ps. se proprio siete curiosi, il film era questo.
pps. ho citato ben due americanate in un post che voleva solo citare una poesia. Pure quella scritta da un americano. È la prova che l'ispirazione, nella vita come in letteratura, può arrivare da qualsiasi parte.