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Il tuo scopo è la definizione dello spirito e non del corpo

Creato il 01 settembre 2015 da Rafaelcoche @El_coche
Il tuo scopo è la definizione dello spirito e non del corpo Ci sono tanti motivi dietro ad un'esistenza e la maggior parte di essi rimangono a noi sconosciuti, eppure sappiamo benissimo come riconoscere quella sensazione che ci fa esistere, esprimere tutto quel che siamo
Ecco quello che c'è da fare, perseguire quella sensazione, alimentare la motivazione che ci spinge a credere in quel che pensiamo, a quello che ci fa essere persone, definite in quanto spirito e non come corpo
Il vero scopo, essenzialmente, è quello di trovare la nostra definizione in quanto essere, solo in quel modo si avrà la certezza di non sbagliare.
Si ma come? Semplice, semplice, in quell'esatto istante in cui percepisci il senso di benessere mentre esprimi quel che sei, quando ti riconosci e ti apprezzi per quel che stai facendo, ecco è quella la tua definizione, perseguila, sviluppala e fregatene completamente del giudizio, di un parere che non potrà mai essere puro quanto la tua essenza
In un mondo che Il mio canto libero sei tu E l'immensità Si apre intorno a noi Al di là del limite degli occhi tuoi Nasce il sentimento Nasce in mezzo al pianto E s'innalza altissimo e va E vola sulle accuse della gente A tutti i suoi retaggi indifferente Sorretto da un anelito d'amore Di vero amore In un mondo che - Pietre un giorno case Prigioniero è - ricoperte dalle rose selvatiche Respiriamo liberi io e te - rivivono ci chiamano E la verità - Boschi abbandonati Si offre nuda a noi e - perciò sopravvissuti vergini E limpida è l'immagine - si aprono Ormai - ci abbracciano Nuove sensazioni Giovani emozioni Si esprimono purissime In noi La veste dei fantasmi del passato Cadendo lascia il quadro immacolato E s'alza un vento tiepido d'amore Di vero amore E riscopro te Dolce compagna che Non sai domandare ma sai Che ovunque andrai Al fianco tuo mi avrai Se tu lo vuoi Pietre un giorno case Ricoperte dalle rose selvatiche Rivivono Ci chiamano Boschi abbandonati E perciò sopravvissuti vergini Si aprono Ci abbracciano In un mondo che Prigioniero è Respiriamo liberi Io e te E la verità Si offre nuda a noi E limpida è l'immagine Ormai Nuove sensazioni Giovani emozioni Si esprimono purissime  In noi La veste dei fantasmi del passato Cadendo lascia il quadro immacolato E s'alza un vento tiepido d'amore Di vero amore E riscopro te

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