Per pochi, ma buoni
Ma cos’è….. ma cos’è “The toxic avenger” ?? …. Ci si prova a descriverlo…
Un super eroe molto, ma molto sui generis…. ex sfigato contaminato da sostanze tossiche diventa un mostro deforme che gira con un mocio vileda come arma e veste un tutu rosa.
E’ innamorato, il mostro, condivide la discarica di rifiuti con una biondona cieca a cui dei rapinatori hanno ucciso il cane guida.
I cattivi sono fan sfegatati della palestra del paese, ipertrofici e surreali sono molto, ma molto anni ottanta, bevono birra e investono i bambini in bicicletta con la macchina…. per gioco. Piu bambini uccisi, piu punti onore. Non si risparmiano nemmeno le vecchiette.
Delirante. Violento di una violenza estrema, e al contempo terribilmente ignorante, farcito all’inverosimile di satira pungente e irriverenza ai limiti del paradossale. Un film che ti spiazza continuamente, passando dal truce al volgare, alla follia, in un loop infinito di nonsense. L’elogio del politically scorrect made in Usa.
Il “vendicatore tossico” e’ il marchio di fabbrica di Troma. E quando dici Troma hai detto tutto.
Partorito nel 1985 da cotanto Lloyd Kaufman. Primogenito di una stirpe di ben quattro pellicole con “Toxie” protagonista.
Splatterosissimo e demente, ma con passione…ardita. Un film come non si puo’ immaginare fintanto che non lo si vede con i propri occhi. Trash (volontario) che di piu’ non si puo’ , capostipite assoluto del genere, e’ il monumento del cinema spazzatura portato al livello massimo.
Insomma talmente brutto da diventare uno stracult totale. Un icona inossidabile. Da vedere. Almeno una volta nella vita. Per provare a capire… o semplicemente per godere dell’assurdo.