Fonte: Alberto Bisacco
Così Francesco Petrarca descriveva il piccolo borgo di Arquà, quel paese da lui scelto come rifugio e che dava al poeta tanta ispirazione. Ma a ispirare i versi del grande autore era proprio ciò di cui poteva godere affacciandosi alla finestra della sua bella casa arroccata ad Arquà: uno splendido paesaggio di verdi colline che sono quelle che oggi portano il nome di Colli Euganei e che sono uno dei polmoni verdi del Veneto.
Nella bellezza del Parco Nazionale delle Dolomiti Bellunesi, troviamo invece le montagne che hanno dato i natali ad un altro grande autore italiano, il novecentesco Dino Buzzati, che fu legato da un legame profondo per tutta la vita al territorio bellunese. “C’è un fondovalle”, scrive sempre Buzzati, “abbastanza largo e abbastanza comodamente abitabile che ben presto si muove in una successione di gobbe, di colline, di ripe sempre più erte.
Dopodichè balzano in su, ripidissime, catene di montagne strane e selvagge, con scheletro dolomitico, ricoperto, tranne le più alte, di arbusti, di boscaglie, di prati, di acrobatici abeti”. Il paesaggio che si presenta agli escursionisti è in effetti davvero variegato come lo descrive Buzzati: rilievi aspri si accompagnano a distese di pascoli e a dolci colline, vaste praterie a boschi e a foreste incontaminate di estrema bellezza.
Più in là, il Parco Naturale della Lessinia, situato in larga parte nella provincia di Verona, sfoggia un panorama di doline, grotte, ponti naturali che se da un lato sono fenomeni di grande interesse scientifico, al visitatore incantevoli visioni e un’atmosfera tra la magia e l’incanto, che continua anche nella parte ampezzana delle Dolomiti.
Di tutt’altro tipo è il Parco del Delta del Po, che si estende dal corso del Po di Goro fino al fiume Adige, e che comprende una vasta zona della provincia di Rovigo. Il Parco del Delta del Po possiede la più vasta estensione di zone umide protette d’Italia, la flora include circa un migliaio di specie diverse e la fauna conta 400 tipologie tra mammiferi, rettili, anfibi, pesci.
Sono molte le attività possibili all’interno di questa zona, dalle escursioni in bici al birdwatching, ma il modo migliore per conoscerla è certamente l’escursione in barca attraverso il Delta del Po.
Fonte: Lluca Violetto