`````il vero senso del ciclismo

Questa volta non parlerò di politica.Lasciatemi per favore spendere qualche parola su uno dei sport più belli che ci possano essere:il ciclismo.Sono cresciuto con questo sport.Le salite epiche di Marco Pantani,le discese di Paolo Savoldelli,la medaglia d'oro e i 3 mondiali del “grillo” Paolo Bettini...Quanti momenti belli,magici,di tensione ho vissuto davanti la televisione,tra Giro,Vuelta,Tour,Coppa del Mondo,Mondiali,Olimpiadi.E quante volte,fin da bambino - con il sogno di essere uno sprinter come Paolo Cipollini o Alessandro Petacchi,uno scalatore come Marco Pantani – ho preso la bicicletta,sono salito in sella e partito,dalla piccola piazza davanti casa mia fino ad arrivare,anno dopo anno,alle montagne che circondano il territorio tra le provincie di Latina e Roma.
Uno dei modi più sani di crescere nella vita è farlo con la bicicletta.Il ciclismo ti insegna tanto.E' sacrificio,fatica,forza di volontà.Ogni pedalata che fai è una vittoria.Sei un passo più vicino al traguardo.
Ma,il ciclismo è solo per intenditori.Chi dice che guardare una gara in televisione o chi sostiene che non è uno sport di squadra,lasciatemelo dire:è un ignorante.Uno guarda il ciclismo perchè gli piace(e credetemi,c'è una bella differenza tra l'ignoranza e il non piacere uno sport),perchè sa che da un momento all'altro succederà qualcosa che deciderà la gara.E' uno sport di squadra.Sostengo la tesi che il ciclismo è uno sport di squadra.Uno neanche può immaginare quello che spendono i gregari,quanta fatica e quanto sacrificio fanno pur di rendere la situazione il più favorevole possibile al proprio capitanordo finale.E' il gregario che si prende il vento in faccia al posto del capitano,per fargli risparmiare energie preziose.E' il gregario che cerca di sfiancare l'avversario al posto del capitano.Spesso la vittoria significa creare il lavoro del gruppo.Spesso si cade nell'errore di giudicare il ritardo abissale dei gregari dal capitano con la differenza di prestazioni.Si dice che più di così non possono fare.Ragionamento sbagliato.Il ritardo che accumulano è conseguenza dell'enorme lavoro effettuato durante tutta la gara.Sono quelli che hanno speso più di tutti.
Sacrificio,fatica,forza di volontà,collaborazione.Il ciclismo è questo.E se dovesse mancare una sola di queste qualità,allora il ciclismo non fa per te.Puoi assumere qualsiasi sostanza dopante,ma non vai da nessuna parte senza tali qualità.Smettiamola di dire che il ciclismo è lo sport più dopato al mondo.Il doping c'è in tutti gli sport:nel calcio,nel basket...ma nessuno dice niente,perchè girano troppi soldi e interessi.Nel ciclismo,se non sei un campione,ti guadagni uno stipendio infimo.Che il ciclismo sia lo sport più dopato al mondo lo può dire il solito ignorante,che ci gode anche a dire certe cose.E' una mancanza di rispetto verso tutti quei ciclisti che si allenano ogni giorno,in maniera pulita,muniti solo di gambe e forza di volontà.
Sono questi il vero ciclismo.Non quelli che si bucano.
Dedico questo articolo a tutti coloro che hanno condiviso con me le tante giornate in bicicletta che abbiamo vissuto.Nella speranza che ce ne siano molte altre.