E’ uno spasso andare allo stadio con Edo, la pioggia non ci ha fermato, abbiamo solo evitato di andare in scooter, praticamente è stata una radiolina accesa, non ha smesso un secondo di parlare nemmeno quando a un certo punto mi ha detto: “papà, mi fa male un po’ il pancino?”. Poi è un emotivo, ogni tanto quando il Torino attaccava si copriva gli occhi per non vedere. Nel secondo tempo mi fa, guardandomi dritto negli occhi e prendendomi la faccia con le mani: “papà, se segna il Torino, ce ne andiamo, ok?? Ok, papà???”. Per fortuna alla fine ha segnato invece il Milan e nei festeggiamenti vari è stato pure abbracciato da un vecchietto al suo fianco e da una signora che stava dietro.
Questi ricordi di me ed Edo allo stadio si intrecciamo con quelli con mio papà, non c’è più la voce della pubblicità degli estintori Meteor, ma il sapore di condivere una passione e di trascorrere del tempo insieme è la medesima, nessuna differenza se non quella che una volta ero figlio e adesso invece sono genitore, ma la gioia e la felicità sono le stesse, nessuna differenza. Davvero nessuna.
MILAN 1 – 0 TORINO
84′ BALOTELLI