Abbiamo raggiunto il punto di rottura. Siamo ad un millimetro sotto la partenza di moti veri, di violenze vere, di guerra civile vera. Degrado, disservizi, disagi hanno esasperato una enorme fascia di cittadini.
Queste immagini dicono tutto. E tra la rabbia delle persone sprazzi di lucidità: "voi lo stipendio lo prendete", "io sto in giro dalle cinque", "io rischio il lavoro" e soprattutto "fate sciopero tutti i venerdì". È un segnale negativo? No. È un segnale positivo. Paradossalmente positivo, beninteso.Il torpore che tradizionalmente ha caratterizzato la cittadinanza romana sta lasciando il campo alla rabbia. La rabbia è brutta, il torpore è peggio. Ed è il torpore, l'indolenza e il menefreghismo ad averci portato fino a qui. Forse tutto questo sta finendo? Forse il fondo è raggiunto? Chiunque fino ad oggi a Roma ha operato considerando come inesistente il rischio della collera dei cittadini. Oggi la collera dei cittadini inizia ad emergere. Speriamo emerga sempre nella direzione corretta, come in questo caso, contro l'ennesima meschina strumentalizzazione del diritto di sciopero. Inca**atevi e svegliate chi, vicino a voi, nonostante tutto ancora non è inca**ato e si è abituato ed assuefatto a vivere in un contesto che non ha eguali e paralleli da nessuna parte d'occidente.