Venerdì 20 Maggio 2011 09:21
Secondo una ricerca condotta dai ricercatori belgi Patrick Meyfroidt e Eric F. Lambin, il 39 per cento della ricrescita forestale in Vietnam tra il 1987 e il 2006 è stata ottenuta spostando le operazioni di taglio in altri paesi. Le foreste del Vietnam sono state fortemente danneggiate dal massiccio impiego di defolianti lanciati dai bombardieri americani durante il conflitto degli anni '70 (il noto agente orange). Finita la guerra, sono stati gli stessi vietnamiti a sfruttare le proprie foreste senza misure di tutela. Negli ultimi venti anni le autorità hanno adottato misure volte alla protezione delle foreste, ma non è stato sviluppato un piano di riconversione dell'industria del legno e del mobile, che ha iniziato a importare legname dai paesi limitrofi. Tra il 1992 e il 2005 le foreste vietnamiti hanno cominciate a espandersi di nuovo, ma a spese dei paesi limitrofi. Il risultato è che circa la metà del legname importato in Vietnam è di origine illegale. http://www.salvaleforeste.it/20091125969/il-vietnam-esporta-la-deforestazione.html