In questo blog si è già parlato di Heath Ledger, soprattutto per quanto riguarda i suoi ultimi film e la sua misteriosa dipartita. Vorrei, in questo articolo, approfondire ulteriormente il tema Heath Ledger, mostrandovi in dettaglio la sua paternship con gli Illuminati….bene partiamo subito:
IL VIDEO DI CAUSE AND EFFECT
Cercando nel web ho scoperto che Ledger è stato il regista del seguente video di Cause And Effect. Ovviamente il video è intriso del solito simbolismo occhio che tutto vede, contrasto duale tra nero / bianco (+ rosso fuoco / sangue), il trucco simbolico / maschere e roba simile. Diresse il video ‘Cause and Effect’ (dal nome abbastanza dualistico di per se) per i londinesi ’No Fixed Abode‘ poco prima di diventare il ‘Joker’ nel cavaliere oscuro per scomparire prematuramente durante le riprese del film strasimbolico Parnassus l’uomo che voleva ingannare il diavolo
MODEST MOUSE
“Il video diretto per Modest Mouse è meno simbolico, perché serve a trasmettere un messaggio politico (il video è contro la caccia alle balene) ci sono comunque dei momenti di simbolismo abbastanza distinti (come il sole che tramonta definitivamente dopo aver simbolicamente mostrato un solo occhio [occhio di Horus / Ra /]. Nel video i ruoli si invertono così le balene agiscono come gli esseri umani scuoiandoli prima di trasformarli in cibo per i loro leoni di mare domestici.”
IL CAPITOLO DEL CAVALIERE OSCURO
MKULTRA
Il film inizia con la telecamera in movimento verso un edificio di vetro, con le finestre che creano un modello a griglia (personalità multiple), una di queste finestre di vetro va in frantumi poichè un uomo mascherato armato di una pistola a forma fallica spara contro la vetrata. Vediamo allora Heath Ledger per la prima volta (di cui non si conosce ancora l’identità perchè mascherato) mentre trasporta una sacca rettangolare/cuboide e una maschera (multipersonalità). Entrano nella banca (GNB = 23) il Joker vuole rubare (tutti i suoi scagnozzi vengono fatti fuori senza pensarci due volte), la banca ha il pavimento con pattern a scacchiera bianco nero, come ci si aspetterebbe dalla nuova era del palese lavaggio del cervello massonico.
Il film prosegue, con il tizio di Prison Break che inizia ad aprire il fuoco con un fucile da caccia, colpendo assurdamente le finestre davanti a lui (non sarebbe stato più sensato sparare un colpo pulito?) Ciò si va ad aggiungere al già presente simbolismo dei vetri infranti (frammentazione mentale). Il direttore viene buttato a terra e il joker comincia a porli domande sulla moralità dei ladri (da sottolineare, il joker e il suo folle anarchismo sono attraenti) in questo momento Ledger si toglie la maschera, solo per rivelarne un altra, l’ormai famigerata faccia truccata del joker. Appena se la leva cita Nietzsche dicendo (dopo il tizio PB chiede “perché?”) “Quello che non ti uccide ti rende semplicemente … diverso “. Appena prima di questo, uno scuolabus giallo (con il segnale dello stop ottagonale) va a colpire la porta frontale in vetro che agginge altra simbologia della frammentazione, fugge poi con lo stesso veicolo.
WHY SO SERIOUS?
“Why So Serious?” è un riferimento ad un reale omicidio/sacrificio rituale: Il corpo di Elizabeth Short (Probabile vittima dell’Mkultra) venne ritrovato il 15 gennaio 1947, in un terreno abbandonato nel Leimert Park, Los Angeles, gravemente mutilato, tagliato a metà [divisa in due!], dissanguata [ in un rituale del sangue]. Il suo viso venne sfigurato dagli angoli della bocca verso le orecchie (come il Joker), ed era riposto con le mani sopra la testa e i gomiti piegati ad angolo retto. (fa tutto parte del rituale)]
IL RECLUTAMENTO
Il Joker tenta di reclutare altri truffatori per la sua causa, finge di essere morto, all’interno di un sacco nero e infine racconta una storia interessante su un pavimento a pattern bianco/nero massonico (trascritto di seguito).
“Vuoi sapere come ho avuto queste cicatrici? … Mio padre era un bevitore e un demonio. Poi, una notte era più folle del solito, Mamma prende il coltello da cucina per difendersi. Questo non li piace…neppure un pò, allora mi guarda, mentre prende il coltello dalle mani di mia madre, si gira verso di me e dice: “Perchè sei così triste?” si avvicina a me con il coltello .. . “Perchè sei così triste?” Mi infila la lama in bocca e mi dice “Mettiamo un sorriso su questa faccia!”. Non so voi, ma a me questo sembra proprio il genere di torture alle quali un padre ubriacone e traumatizzante farebbe al proprio figlio, è il tipico abuso traumatico / confusione che le vittime del condizionamento mkultra hanno vissuto I “Jokers” / “mostri” non nascono, le loro menti vengono plasmate da anni di abuso / programmazione.
LA VERSIONE “ALTERNATIVA”
Vi è anche una versione alternativa a come il Joker si sia procurato quelle ferite (che dimostra ancora una volta come le vittime del condizionamento basato sul trauma possiedano diverse “storie” riguardo a certi momenti traumatici della loro vita [programmazione con falsi ricordi] [il che lì rende meno credibili, nonostante le evidenze fisiche del trauma]. In questa scena si vede la telecamera ruotare intondo ad entrambi (entrambi schiavi MK). “Ebbi una moglie, bella come te. Che mi diceva, che mi preoccupavo troppo. Che mi diceva, che dovevo sorridere di più . Giocava d’azzardo e si mise in brutte acque con gli strozzini. Un giorno la sfigurarono, e non avevamo i soldi per la chirurgia, non potevo sopportarlo. volevo solo vederla sorridere di nuovo, volevo solo che capisse che non mi interessava nulla delle sue cicatrici. Così, mi infilai il rasoio in bocca. .. e me le feci anche io. Sai una cosa? Lei non riuscì mai più a guardarmi! Se ne andò … ora vedo il lato buffo … ora sorrido sempre! “
LEDGER E LE VARIE FRAMMENTAZIONI DELL’IO
Ci sono altre scene del film che sottolineano quanto sia frammentata la personalità del Joker (e di riflesso anche quella di Heath):
LA PIRAMIDE E L’OCCHIO CHE TUTTO VEDE
Il Joker nelle scene seguenti è in piedi su una piramide di denaro (ricordiamoci cosa c’è stampato sui dollari:)), questa parte del film è una metafora per descrivere il fatto che le marionette degli illuminati, che sembrano essere al vertice della piramide scivolino inesorabilmente da in cima, bruciando tutto quello che “apparentemente” avevano creato, anche se stessi (è proprio questo caso).