Illuminati: Jay Z/Kanye West – No Church In The Wild e Never Close Our Eyes di Adam Lambert

Creato il 17 giugno 2012 da Tnepd

Perché gli odierni video musicali spesso mostrano agenti in tenuta antisommossa e scene di violenta repressione? Stanno cercando di normalizzare il concetto di Stato di polizia nei mass media? Due esempi recenti ed eclatanti di questa agenda sono i video di Jay-Z e Kanye “No Church in the Wild” e “Never Close Our Eyes” di Adam Lambert. Anche se queste canzoni presentano evidenti differenze stilistiche, il loro messaggio di fondo è simil. In questo articolo esamineremo il significato e le implicazioni di questi video.

Cosa hanno in comune Jay-Z ed Adam Lambert? A prima vista, nulla. Ad una seconda occhiata, essi fanno parte della creme dell’industria musicale e, seppur con grosse differenze, promuovono la stessa agenda. L’industria dell’intrattenimento, come abbiamo visto in precedenza, viene utilizzata per promuovere e normalizzare il concetto di uno stato di polizia tra i giovani. Dalle esibizioni nei spettacoli dal vivo ai video musicali, vi è uno sforzo cosciente e costante nell’associare l’aura cool e sexy della pop star con la visione, altrimenti aberrante, della polizia antisommossa in una società libera.

Due esempi recenti, della promozione di uno Stato di Polizia nella cultura popolare sono il nuovo video musicale di Jay-Z e di Kanye West No Church In The Wild e Never Close Our Eyes Adam Lambert. Nonostante, o forse proprio per il fatto che queste canzoni sono di due generi diversi e mirano a mercati differenti, contribuiscono entrambi alla saturazione della cultura popolare con immaginari da Stato di Polizia. Mentre le autorità non vengono necessariamente ritratte come dei “bravi ragazzi”, sono comunque lì, come se la loro presenza nelle manifestazione pubbliche fosse normale. Vediamo il simbolismo e il significato di fondo di questi due video.

NO CHURCH IN THE WILD

No Church In The Wild ha profonde implicazioni filosofiche. Il testo ovviamente può dare adito a diverse interpretazioni, una delle quali è il rifiuto del dogma religioso per abbracciare uno stile di vita più umanista (e forse edonista). Il titolo della canzone è una metafora per dire che le istituzioni religiose come la Chiesa sono inutili costrutti umani non presenti in natura. Detto questo, verrebbe da pensare che il video è composto da immagini di fiumi, alberi e natura incontaminata… No! In realtà il video mostra dei tizi che si fanno picchiare da dei poliziotti anti sommossa. Perché? Che relazione c’è con il testo della canzone? Il video mostra in poco meno di cinque minuti scene di violente rivolte e repressioni. Un ottimo modo per desensibilizzare i giovani nei riguardi del concetto di stato di polizia.

Il video inizia con un ragazzo che da fuoco ad una Molotov a Praga (anche se alcune parti sembrano essere state girate a Parigi, in Francia).

Nel video, i rivoltosi non sembrano avere una causa valida per cui combattere e vengono chiaramente ritratti come degli aggressori.

Immediatamente ci troviamo nel bel mezzo di uno scontro tra la polizia in tenuta antisommossa e dei giovani rivoltosi. Non vi è alcuna spiegazione riguardo la “nobile causa” che i ragazzi stanno violentemente difendendo. Una buona metafora su come i mass media ritraggono le proteste globali: semplici e gratuite manifestazioni di violenza.

I rivoltosi sono arrabbiati e violenti. Senza sapere il motivo di questo sfogo è abbastanza difficile per lo spettatore identificarsi in loro

I poliziotti non resistono a lungo. La violenta carica dei manifestanti diventa la scusa per sfoderare i loro gingilli e reagire con ancora più violenza.

Il ragazzo viene bastonato violentemente

A questo ragazzo viene fatto perdere l’equilibrio, mentre i poliziotti se la ridono

A questo viene spruzzato il gas lacrimogeno direttamente in faccia, un po’ come successo ai manifestanti della UC Davis. Sono abbastanza sicuro che questo NON è il modo in cui il manuale d’uso consiglia di utilizzare il gas lacrimogeno.

Tutte queste scene vengono mostrate a rallentatore con uno sfondo musicale cool. Come Dave Chappelle disse una volta nel suo leggendario Chappelle Show, tutto sembra figo a rallenty. Anche la polizia che pesta un giovane indifeso. Stiamo assistendo ad una glamourizzazione della violenza? Ecco uno strano accostamento di immagini:

Questo ragazzo viene inseguito dalla polizia e colpito da una manganellata che lo fa cadere a terra.

Subito dopo questa scena, vediamo una statua che dà un significato più profondo alla violenza mostrata.

Subito dopo la scena del rivoltoso manganellato dal poliziotto, vediamo la statua di Teseo che colpisce con una mazza il Minotauro. Questa storia, appartenente alla mitologia greca, rappresenta esotericamente, l’uccisione dell’”animale inferiore” (gli istinti) al fine di raggiungere l’illuminazione. Il video, ci sta per caso dicendo che le masse in rivolta vengono considerate dall’elite come “animali inferiori” da addomesticare (o cacciare)?

Come abbiamo visto nei precedenti articoli, le sculture e i monumenti nelle principali città sono spesso pervasi da mitologia, simbolismo e dalle filosofie illuminate. Dal momento che vengono commissionati e finanziati dai membri dell’élite mondiale, risulta scontato che incarnino le loro dottrine. Nel contesto del video, mostrando le sculture in pietra, che osservano il caos, si vuole ricordare che l’élite è perfettamente a conoscenza di ciò che sta accadendo e probabilmente lo approva. Dopo tutto, “Ordo Ab Chao” (Ordine dal caos) non è il loro motto?

Proseguendo nel video, ad un certo punto scende la notte e fanno la loro comparsa le luci stroboscopiche, quelle che siamo abituati a vedere nelle discoteche o nei rave.

La polizia in tenuta antisommossa circondata da luci stroboscopiche. Stanno evidentemente cercando di associare ciò che piace ai giovani alle forze dell’ordine.

Le luci stroboscopiche, vengono utilizzate in eventi a base di divertimento come nei concerti o nelle discoteche. Detto questo, perché il video è pieno di agenti in tenuta antisommossa? Stanno cercando di confondere le menti dei giovani con la sempre efficace dissonanza cognitiva? Nel caso fossi confuso pure tu: Essere picchiati dalla polizia non significa fare festa.

Alla fine del video, nessuno vince o perde veramente. I rivoltosi combattono e sembrano trionfare mentre la polizia continua a mantenere la posizione. In altre parole, nulla è cambiato, lo status quo è rimasto invariato. Un elefante fa una strana apparizione per le strade di Parigi, ricordando ai telespettatori che la parte “selvaggia” è la nostra società, dove le persone si comportano come animali, dove vince il più forte. In ciò che è selvaggio, non vi è ristoro, asilo, tregua dalla barbarie, ma solo statue immobili che osservano la violenza. Queste sculture rappresentano i burattinai, quelli che tirano i fili da entrambi i lati al fine di promuovere la loro agenda.

NEVER CLOSE OUR EYES

Mentre la canzone di Adam Lambert, Never Close Our Eyes, è molto diversa da No Church In The Wild, espone i giovani allo stesso tipo di immaginario e termina in modo simile: i rivoluzionari che si illudono della vittoria – con un accento particolare sulla parola “illudono”.

Never Close Our Eyes è ambientato in un futuro distopico (nei mass media, il futuro è sempre distopico) in uno scenario simile al film THX 1138 di George Lucas o a The Island di Michael Bay, dove vediamo Adam Lambert vivere in una comunità strettamente monitorata  (prigione), assieme a degli abitanti privi di emozioni che somigliano a degli zombi.

Never Close Our Eyes è un altro video ambientato in un futuro distopico, caratterizzato dall’onnipresenza di telecamere di sorveglianza. Questo è il futuro che ci aspetta, a breve.

In questo enorme complesso, gli abitanti vengono costantemente sorvegliati, nutriti e sedati con delle pillole. La loro identità viene repressa attraverso la rimozione del colore degli occhi.

Adam e i suoi compagni devono entrare in queste macchine “succhia-anima” che rimuovono il colore dagli occhi – a rappresentare la perdita del libero arbitrio e dell’individualità.

Il colore degli occhi di Adam rimane inalterato – a simboleggiare il suo rifiuto nell’accettare l’indottrinamento del sistema. Alla fine, decide di iniziare una rivolta. Una rivolta funky.

Adam non ha più voglia di spezzarsi la schiena lavorando. Così si alza e scappa via con un paio di altri ribelli.

Adam e i suoi compagni corrono verso l’uscita per scappare da questa prigione.

Giunti fin qui si potrebbe dire: “Finalmente, qualcuno che si ribella a questa merda di illuminati e trasmette un messaggio positivo”. Gran parte della critica descrive efficacemente questo video con queste parole: “Adam Lambert distrugge il Grande Fratello ballando”. Lo ha distrutto veramente? Diamo un’occhiata al resto del video e vediamo cosa accade realmente.

Un gruppo di ufficiali avvistano i ribelli e gli spruzzano addosso dei fumogeni – trasformando la zona in una pista da ballo!

In No Church in the Wild, la polizia era circondata da luci stroboscopiche e in Never Close Our Eyes, se ne va in giro sparando fumo ovunque. Wow, la polizia antisommossa porta la festa ovunque vada!

Dopo essere stati scoperti Adam e i suoi amici cercheranno di fuggire abbattendo la rete? No, se ne stanno dietro il recinto e iniziano a ballare. Ciò distruggerà il Grande Fratello? Non credo proprio.

Dopo essere stati affumicati a dovere dalla polizia, Adam e i suoi amici iniziano a ballare vestiti con colori sgargianti. Prendi questo Grande Fratello!!!!

Se guardate attentamente queste scene, i vestiti di Adam continuano a cambiare, cosa che fa pensare ad una natura allucinatoria/illusoria della performance. Sono stati drogati con il gas? Sta succedendo tutto nella loro testa? Che tutto ciò sia un modo per far creder loro di essere liberi e felici? Una cosa è certa, l’intera vicenda sembra aver confuso Adam ed i suoi amici dato che, alla fine del video, se ne tornano da dove sono venuti!

Ragazzi, la libertà è dall’altra parte! Perchè tornate dentro la gabbia? Perché siete così felici? Perché … vabbè ci rinuncio.

Per riassumere, Adam si ribella nei confronti di un sistema altamente controllato, dove ogni persona è monitorata e sedata. Cerca di fuggire verso la libertà, ma, dopo aver incrociato la polizia, la sua ribellione si trasforma in una festa colorata senza che accada nulla di concreto. I ribelli sono felici e contenti, ballano e poi tornano in gabbia.

Possiamo tracciare un parallelo tra la conclusione di questo video e ciò che accade in America e nel mondo. Mentre i diritti delle masse vanno progressivamente annullandosi e la nostra privacy si assottiglia ogni giorno di più, non facciamo nulla per fermare questo processo degenerativo. Siamo distratti dalle stronzate, dalla televisione e dal cinema, dalla fuga e dalla negazione. Celebriamo una artificiosa e fabbricata illusione di libertà, per poi tornare nel comfort della società elitaria, consentendo a chi comanda di proseguire indisturbato la propria agenda. Come disse Frank Zappa: «L’illusione della libertà continuerà fino a quando risulterà conveniente mantenerla. Nel momento in cui mantenere quell’illusione diverrà troppo costoso, si limiteranno a smantellare la scenografia, a tirare indietro le quinte, a spostare tavoli e sedie, così che potrete vedere il muro sul retro del teatro.»

CONCLUDENDO

No Church In The Wild di Jay-Z e Kanye West e Never Close Our Eyes di Adam Lambert sono due esempi di un impegno diffuso e continuo nella promozione dello Stato di polizia tramite la tv, il cinema e i computer. Associando artisti alla moda, amati da milioni di persone, con la polizia in tenuta anti-sommossa non solo normalizza il concetto di uno stato di polizia, ma crea anche un’associazione positiva inconscia nelle menti degli spettatori. Nel frattempo, nella vita reale, le proteste in tutto il mondo occidentale vengono affrontate utilizzando proprio questo tipo di polizia. Violente repressioni, arresti brutali e armi sofisticate vengono utilizzate con sempre minor cautela, diventando la norma. Le proteste pacifiche vengono spesso sabotate di proposito dagli agenti provocatori (pagati) che incitano alla violenza, “legittimando” così la repressione poliziesca.


Potrebbero interessarti anche :

Possono interessarti anche questi articoli :