Da circa un anno
mi occupo della grafica delle copertine dei libri dei Maestri di Giardino. L’Associazione ha già pubblicato 11 testi inediti che parlano di saperi, collezioni di piante, passioni, esperienze e piccoli aneddoti degli autori Associati/Maestri.
Le copertine devono riflettere lo spirito dell’autore e adattarsi al formato del libro, al tipo di carta e al carattere del testo utilizzati, perché quando si acquista un libro senza conoscerne trama né autore, il primo approccio cognitivo è fornito proprio dall’immagine sulla copertina.
Ogni libro è diverso: a volte si parte da un’immagine fotografica e la si trasforma, come nel caso della foglia di palma utilizzata nel libro di Mirco Bagaloni, o come per il ramo di salvia di quello di Elisa Benvenuti. Si accostano figure come nella copertina del libro di Frutti dell’Amicizia dove sono presenti quattro piccole cartoline, ognuna con una mela differente, di cui si parla nell’introduzione. Oppure con pochi tratti, tradotti in ricci rosa e nuvole di pensiero tipo fumetto, si cerca di rimandare subito a Rita Paoli e al suo libro “femminista”.
Sempre sorprendente è modificare un’immagine originale: per sottolineare la colta delicatezza di Maria Laura Beretta è stato usato un vecchio disegno botanico virato in seppia; per il delizioso libro di Didier Berruyer ho capovolto e attenuato nella tinta l’acquarello di un petalo sgargiante, cambiandogli un po’ il significato; oppure si aggiunge un tocco di colore a un disegno in bianco e nero, come per la copertina di Ritorno a Valverde. A volte si cerca un’idea e questa arriva dal web, come è stato per Il raccoglitore di semi di Valerio Gallerati, il cui contenuto ci è sembrato perfettamente anticipato dal paper cut di Silvia Rava. A volte invece si prende un’illustrazione bella e fatta e la si impagina.
Nel primo libro, invece, Cosa c’è sotto di Diana Pace, ho utilizzato un ritaglio di radici e terra tratto da un mio acquerello botanico che rappresenta una primula.
Dietro ad ogni libro tanto studio e lavoro fatto di prove, confronti e ripensamenti. Quando finalmente la copertina è definita si procede alla prova di stampa per evitare brutte sorprese e infine il libro è pronto per essere da voi scelto tra le tante proposte presenti sui ripiani della libreria di fiducia.
Per approfondire la conoscenza e la tecnica dell’acquarello botanico, se avete piacere, a fine mese il 27 ottobre , vi aspetto per un corso presso il vivaio Rose e Bacche di Maurizio Feletig, dove avrete l’opportunità di ampliare le conoscenze naturalistiche sviluppando la capacità di osservazione. Il corso prevede infatti il ritratto dal vero del soggetto botanico che permette di scoprirne ogni più piccolo dettaglio.
Per info e prenotazioni: tel. 349 5630513 – 011 9462377
I corsi sono aperti anche ai principianti.
I libri dell’Associazione Maestri di Giardino sono reperibili presso alcune librerie specializzate o direttamente nel sito dedicato disponibili anche in formato e-book.