Ormai lo scontro tra Governo e Magistratura sembra sempre più inevitabile.
Ieri sera il Presidente dell Repubblica Giorgio Napolitano ha firmato ( e spero vivamente che la Bic abbia il buon cuore di regalargli uno stock di penne, a furia di firmare tutto chissà quante ne consuma) il decreto legge "salva Taranto".
Questo non è ne più ne meno che una legge "ad aziendam" ma questo governo si è fatto furbo.
In Italia è illegale promulgare una legge che riguardi un solo soggetto e cosa ha fatto il Consiglio dei Ministri?
Ha varato un dl che non riguarda l'Ilva.
Assolutamente no, guai a chi lo dice.
Su questo punto bisogna essere chiari.
Ha varato una legge che riguarda tutte quelle aziende di:
-interesse strategico nazionale
-con più di 200 dipendenti
-che devono adempiere a prescrizioni a tutela dell'ambiente e della salute
- che hanno subito un provvedimento da parte della magistratura di sequestro sui beni e sugli impianti di
produzione.
(Qui trovate il testo del decreto, così vedete con i vostri occhi)
Tutte indica un numero abbastanza importante, quante saranno al momento queste "tutte?
Al momento?
UNA sola risponde a questi requisiti.
Il velenificio Ilva con sede principale a Taranto.
Il ministro della Salute, Balduzzi Renato ha avuto il coraggio di dire " dire che un decreto costruito così è fatto per salvare l'Ilva è una lettura fuori dalla realtà "
Ci prendono pure per il culo.
Fanno uno schifo di legge, e se dici che è uno schifo di legge sei una persona che non ha capito.
E questo lo possono fare a causa di un informazione serva che si "dimentica" di fare le inchieste quelle vere, e di un elettorato assopito e assonato che non ha VOGLIA di essere un cittadino informato e responsabile
Recita un proverbio catalano:
Ci pisciano addosso e ci dicono che sta piovendo
Comunque la pensiate arrivederci da Brain on Air