Il funzionamento è semplice: si registra il proprio numero, e nel momento in cui si va a comporre un sms, se il destinatario ha abilitato sul suo device iMessage, l’icona di invio diventerà automaticamente blu anzichè verde, indicandoci che potremo spedire un messaggio o una foto in maniera completamente gratuita.
Innanzitutto mi sono chiesto: “E se volessi spedire a una persona un normale SMS anzichè un iMessage?” Questa domanda vi potrà sembrare stupida a primo impatto, perchè avendo messaggi gratuiti non si vedrebbe l’utilità di spedire un SMS classico. Ma vi pongo un problema: se io dovessi avere la rete internet disabilitata, o fossi all’estero senza roaming internet, come farei a ricevere un iMessage? Semplice: non lo riceverei. La Apple giustamente ha pensato a un modo per ovviare a questo problema, anche se a parer mio non è una soluzione proprio azzeccata. Se infatti andiamo ad inviare un iMessage ad un utente con rete internet disabilitata, al momento dell’invio nella nostra applicazione messaggi, il messaggio risulterà correttamente spedito; mettiamo il telefono in tasca e ci dimentichiamo. 5 minuti dopo, se il telefono del mittente non è raggiungibile, ecco che il nostro iPhone rispedisce in automatico senza nessun avviso lo stesso messaggio sotto rete GSM normale, e quindi come fosse un normale SMS. Lo sfondo del messaggio già inviato infatti cambierà da blu a verde, e noi ci troveremo ad aver speso un SMS senza nessun avviso, e anzi con la consapevolezza che quando abbiamo cliccato su “invia” pensavamo fosse una cosa totalmente gratuita.
Avrei preferito che a questo punto comparisse invece un messaggio di errore, così da poter poi scegliere manualmente se rispedire il messaggio come un SMS normale o no.
Potrebbe sembrare una cosa di poco conto certo, ma se ad esempio pensate che una persona può spegnere il telefono durante la notte, o trovarsi in una zona con poco campo di giorno, potremmo trovarci a spedire messaggi pensando siano gratuiti quando invece verranno 5 minuti dopo convertiti in automatico in SMS a pagamento.
Se non volete incorrere in questo “problema”, dalle impostazioni dei messaggi, deselezionate l’opzione “Invia come SMS”, così nel caso iMessage non fosse disponibile, il messaggio non verrà automaticamente inoltrato come SMS (Grazie a Beppe per la segnalazione)
Per il resto iMessage resta un’applicazione con una grande potenzialità, magari ancora un po’ acerba, e con minori funzioni rispetto alle applicazioni simili presenti su AppStore, come appunto whatsapp o viber, probabilmente ancora insuperabili.
Ah, dimenticavo una risposta alla mia domanda di prima: “E se volessi spedire a una persona un normale SMS anzichè un iMessage?”. Risposta: “Non si può.” O almeno, si potrebbe, andando a disabilitare completamente iMessage dalle impostazioni, ma con il rischio che poi, ad ogni ri-attivazione, venga scalato un SMS internazionale usato per confermare il proprio numero di telefono…