Immagine diversa? No, la solita

Creato il 28 settembre 2014 da Zamax

Il parlamentare Pd Federico Gelli vuole sapere dal ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Maurizio Lupi come mai il famoso comandante De Falco è stato trasferito dal settore operativo della Capitaneria di Livorno ad un ufficio amministrativo. Secondo Gelli, De Falco «sui mezzi di informazione di tutto il mondo è diventato il simbolo dell’Italia che prova a dare un’immagine diversa rispetto ad un disastro del genere». Ma quale immagine diversa! Abbiamo dato la stessa immagine di sempre! A cominciare dal famoso comandante De Falco, il quale, invece di conservare la calma e mostrare senso pratico e invece di cercare di fare dello scosso Schettino un collaboratore che gli potesse dare il massimo delle informazioni utili possibili, volle annichilire lo sciagurato con una tirata da operetta – cosa assolutamente inutile in quel frangente – tra ordini perentori quanto assurdi e toni sarcastici, sapendo bene che registrando la telefonata e comunicando il fatto a Schettino faceva di costui un animaletto impaurito capitato improvvisamente sotto le luci della ribalta. Insomma, era l’ostentata rappresentazione dell’uomo retto e tutto d’un pezzo contrapposto al reo vile ed infingardo. In questa sceneggiata s’identificò quell’Italia farisaica e senza dignità che fa ridere lo straniero e che ci fa disprezzare.

[pubblicato su Giornalettismo.com]


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