Verrà assegnato a Massimo Bottura il premio ‘Garganello d’Oro’
A 30 anni dalla prima edizione, la rassegna enogastronomica e culturale‘si fa in tre’, allungando di una settimana il programma –
Sono 120 gli eventi, 12 le mostre e menu a tema in 44 ristoranti
Dal 7 al 28 novembre 2015 si svolgerà a Imola il Baccanale, la rassegna enogastronomica e culturale organizzata dall’assessorato alla Cultura del Comune, che a 30 anni dalla prima edizione si è guadagnata uno spazio di rilievo a livello nazionale fra le manifestazioni dedicate alla promozione e valorizzazione del territorio e dei suoi prodotti. Il Baccanale, che cambia tema ogni anno, in questa edizione porterà il titolo “Basta un uovo” e per la prima vota ‘si fa in tre’, dipanandosi su tre settimane, una in più rispetto alle precedenti edizioni.
La forza dell’uovo: lega e si lega – L’uovo, ovvero il mistero della semplicità. La semplicità “sostanziosa”, che genera complessità. Fondamento su cui costruire vivande di ogni genere, in terra di Romagna è ingrediente fondamentale della sfoglia da cui nascono cappelletti e garganelli, lasagne e tagliatelle. Ma l’uovo è molto di più che un semplice ingrediente di cucina. È il simbolo della vita che nasce, è forma di assoluta perfezione e compiutezza, è protagonista nella storia, nell’arte, nella letteratura, nella filosofia, nella religione, nella scienza. E quanti proverbi e detti popolari ci parlano delle uova? “Meglio un uovo oggi che una gallina domani”, “Camminare sulle uova”, “Fare una frittata”, “Rompere le uova nel paniere”…
Uova non solo di gallina: dalla quaglia all’oca fino all’esotico struzzo e al prezioso caviale.
“Il tema del Baccanale 2015 si prospetta particolarmente interessante. Programma alla mano, sarà possibile costruire un proprio itinerario culturale e gastronomico alla scoperta di sapori, curiosità, tradizioni, luoghi e storie: un viaggio attraverso 120 eventi, compresi incontri, degustazioni, laboratori, show cooking, 12 mostre, 5 scuole di cucina e menu a tema in 44 ristoranti di Imola e dintorni” spiega Elisabetta Marchetti, assessore alla Cultura, che aggiunge “il Baccanale è una straordinaria occasione per entrare in contatto con il nostro territorio, custode di un grande patrimonio culturale e con una lunga tradizione di ospitalità”.
Da parte sua Massimo Montanari, docente di storia medievale all’Università di Bologna e da anni prezioso collaboratore della manifestazione, spiega così la forza dell’uomo: “lega e si lega. E’ un cibo,per definizione, conviviale; un ‘facilitatore’ gastronomico, che ama la compagnia e aiuta gli altri a stare insieme. E’ semplice, ma si presta bene a qualsiasi complessità. E’ il trionfo dell’essenzialità. E’ quella cosa che magari non la senti, ma se non ci fosse ne sentiresti la mancanza”. Per Montanari “l’uovo è anche un test. Una palestra che allena alla comprensione del mondo. I cuochi da una parte, gli scienziati dall’altra hanno scatenato attenzioni, studi, riflessioni, ricerche attorno all’uovo. I guru della cucina molecola resi sono formati su questo; i fisici che studiano i meccanismi della natura – così semplici, così complessi – hanno trovato nell’uovo il loro primo alleato”.
Tra gli eventi principali – Tra gli eventi principali nella prestigiosa cornice del Museo di San Domenico il “Banco d’assaggio dei vini dell’Imolese” (13-14-15 novembre al museo di San Domenico), rassegna dell’eccellenza della produzione vinicola nell’area territoriale della DOC Colli d’Imola giunta alla XXII edizione e “Olimola”(21 e 22 novembre, nella Galleria del Centro cittadino), presentazione della filiera olivicola del territorio con produttori, frantoi, tecnologie e ricerca.
Il 21 novembre, alle ore 17, nella biblioteca comunale verrà consegnato, come ogni anno, il premio “Garganello d’oro” per la promozione della cultura del cibo in Italia e all’Estero, riconoscimento che nelle varie edizioni è stato attribuito a personaggi del calibro di Gualtiero Marchesi, Carlo Petrini, Eugenio Del Toma, Gianni Mura, Massimo Montanari, Michael White, Licia Granello. Ad aggiudicarsi il premio per l’edizione 2015 è Massimo Bottura, chef dell’Osteria Francescana di Modena seconda classificata nel World’s 50 Best Restaurants Awards 2015 e vincitore sempre nell’anno in corso del White Guide Global Gastronomy Award.
Ancora tra gli ospiti il “dj gastrofilosofo” DonPasta il 21 novembre alle ore 21 al teatro comunale ‘Ebe Stignani’ e Sergio Maria Teutonico chef di Alice Tv e Oliva d’Oro dell’Aifo 2014 per la valorizzazione dell’Olio extravergine d’Oliva, domenica 22 novembre alle ore 11 ed alle ore 16, nella Galleria del Centro cittadino.
“Uova alla Oz” – È Olimpia Zagnoli (nome d’arte OZ) l’illustratrice che ha accettato di disegnare l’immagine simbolo della manifestazione. La sua immagine, un uovo scomposto, appare come un omaggio alla cucina molecolare di Ferran Adrià, pioniere dell’avanguardia culinaria spagnola e oggi ispirazione di moltissimi chef italiani e non. Spazi piatti, senza sfumature né ombre e tanto colore, acceso e ammiccante.
Olimpia Zagnoli è un’artista giovane e talentuosa già affermata nel panorama nazionale e internazionale grazie alle collaborazioni con Corriere della Sera, Feltrinelli, Il Sole 24 ore, il Times, il Guardian, il New Yorker, Rolling Stone, Max Mara Magazine, Glamour. “Uova alla Oz” è il titolo della personale aperta per tutto il periodo dell’evento con opere a tema dell’artista (dal 7 al 28 novembre alla Salannunziata).
Tante opportunità a tavola e non solo – Il Baccanale si inserisce nel contesto dell’iniziativa regionale “Wine and Food Festival” per la valorizzazione dei percorsi turistici enogastronomici d’eccellenza nel territorio emiliano romagnolo.
Chi vorrà testare le proposte in programma di bar, ristoranti e pubblici esercizi della città avrà in omaggio un biglietto per l’ingresso ai Musei Civici nelle domeniche del Baccanale.
Inoltre dal 7 al 28 novembre Area blu, le associazioni del commercio e le attività del centro che aderiscono all’iniziativa ripropongono “C’è sosta per te”, l’offerta di un biglietto prepagato per la sosta di tre ore da utilizzare nei parcheggi a sbarre adiacenti al centro storico.
Molti dei 44 ristoranti che partecipano alla kermesse aderiscono al progetto del Comitato Sao Bernardo onlus “A tavola ospita il mondo” per interventi di solidarietà in Brasile e in Senegal rivolti in particolar modo a bambini e mamme impegnate a realizzare e a gestire gli orti delle periferie.
Il Baccanale inoltre, condividendo la lotta agli sprechi alimentari parte dell’eredità di Expo Milano 2015, lancia lo slogan “Avanzi zero: porta a casa tutto ciò che non hai finito di mangiare”. I ristoranti saranno infatti invitati a confezionare gli avanzi di cibo dei propri avventori che potranno così consumarlo a casa.
Informazioni – Oltre alla pagina facebook, è online il sito www.baccanaleimola.it e grazie ad APPU sarà possibile scaricare il programma e tutti i menu dei ristoranti direttamente sul proprio smartphone.
Il programma completo del Baccanale è online sul sito www.baccanaleimola.it e sulla pagina facebook imolabaccanale.
Per ulteriori informazioni: Servizio Cultura, Spettacolo e Politiche giovanili Città di Imola tel.0542 602427 – 602428 – attivita.culturali@comune.imola.bo.it oppure IAT (Informazione Accoglienza Turistica) tel.0542 602207 – iat@comune.imola.bo.it