Imparare a pregare nell’era della tecnica

Creato il 12 marzo 2012 da Libereditor

Imparare a pregare nell’era della tecnica di Gonçalo M. Tavares, una riflessione sul potere e la morte, è uno dei risultati più singolari e significativi della letteratura in lingua portoghese. Un romanzo decisamente introspettivo, in cui mancano l’azione e i dialoghi a discapito delle descrizioni che dominano incontrastate la narrazione.
In un’atmosfera che evoca il clima politico dell’Europa centrale tra le due guerre, Gonçalo M. Tavares ci racconta la storia di Lenz Buchmann, un chirurgo di fama che a un certo punto della sua vita decide di entrare in politica solo per affermare il proprio potere.
Buchmann scambia la vita per una guerra senza fine e si mette al centro del suo mondo. Per lui vince chi spara per primo, resta in vita chi non ha paura, chi non si tira indietro.
Così, giorno per giorno, arriva a convincersi che non ci può essere spazio per gli altri e per la pietà, per la compassione e la tolleranza. E che, in fondo, è sempre meglio dominare che piegarsi rassegnati.
Con questo libro Tavares ha ribadito ancora una volta il proprio talento e lo ha fatto irritandoci non poco, anche se in modo raffinato. Sarà compito del lettore più attento ricostruirne l’intelligente elaborazione, precisandone i punti di forza, ma anche i punti deboli. Perché se da un punto di vista teorico e stilistico il lavoro resta impeccabile, in diversi momenti manca di quella schietta autenticità che seduce e fa di un buon libro un autentico capolavoro.

Gonçalo M. Tavares
Imparare a pregare nell’era della tecnica
(traduzione di Roberto Francavilla)
Collana I Narratori
Feltrinelli
2011