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Imperia: all’Hotel Rossini grande successo per Kipewa. 7 dicembre reading poetico

Creato il 05 dicembre 2012 da Yellowflate @yellowflate

Imperia: all'Hotel Rossini grande successo per Kipewa. 7 dicembre reading poetico Grande successo per le opere di pittura, scultura e carboncini dell’artista ‘Kipewa’, il pensiero oltre lo sguardo, che dal 17 novembre al 31 dicembre 2012 sono in esposizione nella hall dell’Hotel Rossini.

L’eccezionale evento, realizzato grazie alla gentile ospitalità della Direzione della struttura alberghiera, sarà coronato il 7 dicembre 2012 alle 17,30 dalla presentazione delle opere dell’artista con un reading delle sue composizioni poetiche. Inoltre, in occasione del 90° anniversario dalla prima edizione del ‘Siddharta’ e del 50° dalla scomparsa del suo autore, Hermann Hesse, Kipewa ha invitato la scrittrice Viviana Spada a presentare il suo volume ‘Da Hermann Hesse al Paese delle Nevi’, con letture di alcuni brani del libro.

Entrambi i reading si svolgeranno a cura de ‘il Teatro dell’Albero’ di San Lorenzo al Mare.

La comune passione per la causa tibetana ha unito artista e scrittrice per una serata nel corso della quale parte del ricavato dalla vendita delle opere e del libro sarà devoluto ai TCV-Tibetan Children’s Village indiani (http://www.tcv.org.in/) che in India si occupano delle scuole nei villaggi in cui i piccoli tibetani possono studiare la religione, la scrittura e la cultura del paese d’origine dei loro avi, da decenni in esilio in India.
Kipewa – Gabriele Di Costanzo: pittore, scultore, poeta…
Kipewa-Gabriele Di Costanzo è un affermato pubblicitario nato in provincia di Pescara, ma remote origini sannite o forse pellerossa lo guidano oltre il tempo della sua nascita, oltre i ritmi del quotidiano vivere, attraverso la sua inconsueta arte che esce dalle correnti e si sviluppa in un’inconfondibile unicità.
Gabriele Di Costanzo dipinge la tela che è la sua terra di conquista interiore e il pennello diventa una mansueta, ma affilata spada. Nulla è per caso: i sanniti e i pellerossa erano antichi popoli legati alla terra, rinomati per essere formati da combattenti di grande valore. Probabilmente è proprio nei misteriosi labirinti del passato che la sua pittura e scultura s’inoltra, selvatica e spontanea, fortemente marcata da un diretto rapporto con la nostra madre terra. Un rapporto quasi carnale, che pratica non solo nell’astratto e che traspare nel gesto immediato e passionale dei suoi profondi chiaroscuri, dai volti bradi di profili esotici e dal colore gettato d’impulso, alla ricerca del suo stesso significato, sapendo che si troverà da sé.
Firmarsi Kipewa non è un vezzo, ma una trasposizione in un altrove che appartiene al dipinto, o alla scultura, celato in un altro quando e in un altro dove, in un mondo forte, integro e fiero, che nell’opera vive, proposto con forza da segni che evocano luoghi intensi e momenti di uomini veri. Entrare nel mondo di Kipewa significa spogliarsi di ogni giudizio o pregiudizio, scarcerare la mente, farsi umile terriccio e da lì vedere, immaginare pianure abitate da popoli liberi d’essere, bestie sciolte, emozioni purissime.
Carlo Mariano Sartoris,

Viviana Spada: giornalista, poetessa, scrittrice
Viviana Spada è nata a Feltre; ha vissuto a Milano dai tre ai trentanove anni e da quindici vive a Diano Castello, in provincia di Imperia, dove ha svolto e continua a svolgere l’attività di giornalista (collaborando con L’Eco della Riviera, La Riviera, Il Secolo XIX, New Magazine Imperia, Vita in Campagna, Ponenteoggi.it, Sanremo.it, Unico, etc.).
Ha pubblicato da B.I.S.- Blu International Studio (ora Macro Edizioni) il suo primo romanzo Da Hermann Hesse al Paese delle Nevi (2000). Ha ricevuto molti riconoscimenti per le sue poesie e i racconti da importanti concorsi nazionali e, con il romanzo Eterna passione sotto la Croce del Sud, si è aggiudicata nel febbraio 2001 l’importante Trofeo Premio Europa per la sezione narrativa al Concorso Letterario Europeo di Santa Margherita Ligure.
Nell’aprile 2011 una sua fiaba, Edy & Rouge, è stata pubblicata nell’antologia curata da Marino Magliani “C’era (quasi) una volta in Liguria” (Zem Edizioni, Vallecrosia), a sostegno del progetto di adozioni a distanza a Santo Domingo della Comunità di San Benedetto al Porto di Genova di don Andrea Gallo cui sono devoluti tutti i diritti d’autore.
Dal 2004 si occupa anche di presentare nuove opere e i loro autori in diverse manifestazioni letterarie (Federica Bosco, Paolo Giordano, Lorenzo Licalzi, Paola Mastrocola, Margherita Oggero, Nico Orengo, Alessandro Perissinotto, Andrea Vitali, Valerio Massimo Manfredi e molti altri).


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