quindi praticamente da oggi nella mia vita c'è un'enorme novità, una rivoluzione, direi, qualcosa che mai era stato e che forse per sempre sarà e che mi lancia tutta quanta, corpo, anima e categoria merceologica, dentro quell'esercito montante e in gran parte disperato che è il popolo delle partite IVA.
che io ancora non ho ben chiaro quali saranno le ricadute nella mia vita, che ne sarà di me, su quale strada mi sono incamminata a passi lunghi e ben distesi, come si conviene a chi vuole crederci e sperarci.
mi ripetono parole misteriose che non capisco, parole che compongono un linguaggio dal suono vagamente sinistro, anche perché mi lascia sospesa in una nuvola di dubbi, in uno stato di balìa infantile che conosco molto bene ma che da tempo vorrei superare. e invece...
per fortuna c'è un angelo che, sotto lautissimo compenso per la verità, mi ha preso sotto l'ala e ha promesso di diventare per me quel custode di cui mi parlava la mia nonna Tina, quarant'anni fa. Anche se ho il sospetto che forse lei intendesse qualcosa di un po' diverso. ma non importa.
io mi incammino, guardo avanti, semino a ogni passo.
ho varcato il limite, ho paura, ma non mi guardo indietro (o almeno faccio finta di non farlo)
e vedremo se imparerò a volare o se mi toccherà invece naufragare (in questo mare).
speriamo di no.