Ieri di scena la 1a tappa di Coppa del Mondo con molte sorprese e flop non prevedibili. Il vincitore è sicuramente uno degli atleti più forti del Continente Oceanico, pluricampione nazionale Australiano, ma in Coppa del Mondo solo una volta era riuscito ad entrare nei primi 20 e sicuramente non era molti a darlo tra i favoriti nella prova Tedesca. Stiamo parlando di Daniel McConnel - Trek Factory Racing (voto 10) che a dire il vero neanche all'ultimo giro si poteva prevedere una sua vittoria visto che è stato autore di un finale di gara straordinario: nel 2° giro passa in 16a posizione ad 1'22" e poi da li' è un continuo rimontare stabilendo, negli ultimi 3 giri, sempre il miglior tempo sul giro. Nell'ultima tornata è in 6a posizione a 29" da Mantecon e riesce a rientrare sull'ultima salita ed a batterlo agevolmente in volata, anticipando Mantecon prima dell'ultima curva. Siamo curiosi ora di vedere a Nove Mesto, con tutti gli occhi puntati addosso, come si comporterà.
In seconda posizione Sergio Mantecon Gutierrez - Wildwolf Trek Pro Racing (voto 8½), ottima prova la sua ma il voto "basso" è dovuto al fatto che in volata si è fatto anticipare non calcolando, forse, che dopo l'ultima curva non ci sarebbe stato più spazio per passare. Con un pochino in più di cattiveria avrebbe potuto tenere dietro McConnel ed affrontare l'ultima curva davanti vincendo così la sua prima prova di Coppa. A chiudere il podio troviamo il campione Olimpico Jaroslav Kulhavy - Specialized Racing XC (voto 8½), autore di una gara regolare senza grossi sussulti. A mantenuto sempre le prime posizioni anche se nell'ultima salita non è riuscito a tenere McConnel, il quale è riuscito a rientrare su Mantecon.
Buona gara per i sempre più convincenti Maxime Marotte - BH Suntour (voto 8) e Lukas Fluckiger - BMC Racing Team (voto 8), rispettivamente 4° e 5°. Gara da incorniciare per Martin Fanger - BMC Racing Team, in grado di concludere la prova al 6° posto con il numero 41. Di sicuro abbiamo scoperto che i percorsi tecnici col fango gli piacciono. Altra bella prova arriva da Max Plaxton - Team Sho Air Cannondale (voto 8), anche lui capace di entrare nella top10 (7°) con un numero alto (40).
Prestazione buona ma non ottima per Fabian Giger - Team Giant (voto 7), in grado di fare una grande gara iniziando l'ultima tornata in 3a posizione ma proprio l'ultimo giro gli è fatale ed una piccola crisi lo porta in 8a posizione. A chiudere la Top10 ci sono Thomas Litscher (voto 7), ottimo anche nell'XCE, e Stephane Tempier (voto 7), autore di una prova regolare ma comunque finita al 10° posto...ed entrare nei primi 10 in Coppa non è facile.
Flop per la Scott Swisspower Team che nel giro di lancio parte a tutta con Florian Vogel (voto 5½) davanti e Nino Schurter (voto 5) dietro, una tattica vista molte volte, ma stavolta i due non hanno una grande giornata (secondo noi anche una errata scelta dei copertoni, ci vuole ben di più che un Dugast Fastbird in una gara così scivolosa) e arrivano come erano partiti, cioè insieme in 17a e 18a posizione. La sorpresa del 1° giro è stata Mathias Fluckiger - Stoeckly Pro Team (voto 6), passato in testa alla corsa ma poi piano piano ha perso sempre più posizioni, dovute anche a problemi con la catena. Alla fine è 24°.
Discorso a parte per Julien Absalon - BMC Racing Team, il quale stava letteralmente dominando la prova quando a metà gara, con oltre 2' di vantaggio, era costretto al ritiro per un problema meccanico. Sembra la rottura del forcellino ma noi ipotizziamo anche una rottura del telaio visto il silenzio e l'assenza di comunicati stampa in questi 2 giorni. Miguel Martinez - FRM Factory Racing (voto 6) è 41° dopo essere partito con il numero 80, non proprio una prestazione negativa visto che gli addetti ai settori sanno cosa vuol dire partire in fondo al gruppo in una prova di Coppa del Mondo. Lo aspettiamo nelle prossime prove con numeri di partenza migliori.
Per gli Italiani gara difficile con Marco Aurelio Fontana - Cannondale Factory Racing (voto 5½), autore di una prima parte di gara ottima ma poi, causa una foratura, perde i gruppi giusti e non riesce a rimontare. Chiude al 16° posto. Gerhard Kerschbaumer - TX Active Bianchi (voto 5½) è 33° (unico U23 a correre con gli Elite), una prestazione senza lodi ne infamie in una gara difficile, sicuramente sarà chiamato a prestazioni migliori nelle prove future vista la sua grande classe. Michele Casagrande - Elettroveneta Corratec (voto 6) chiude 37°, non è una prestazione da buttare viste le condizioni del fondo non proprio adatte a Michele. Domenica prossima ci sarà Nove Mesto, la quale è stata certamente la sua miglior gara nel 2012 (24°). Andrea Tiberi - Controltech Nevi (voto 5) è 50°, non riuscendo ad emergere dal grosso del gruppo.
Ricordiamo che Manuel Fumic non è partito per una frattura alla clavicola subita in allenamento (i tempi totali di recupero sono di circa 1/2 mesi). Veramente un peccato visto che poteva essere uno dei protagonisti.
Ordine d'arrivo:
1. Mcconnell Daniel - Australia - Trek Factory Racing 1h42'36"
2. Mantecon Gutierrez Sergio - Spagna - Wild Wolf Trek Pro Racing +2"
3. Kulhavy Jaroslav - Repubblica Ceca - Specialized Racing Xc +13"
4. Marotte Maxime - Francia - Bh - Sr Suntour - Kmc +17"
5. Flückiger Lukas - Svizzera - Bmc Mountainbike Racing Team +31"
6. Fanger Martin - Svizzera - Bmc Mountainbike Racing Team +45"
7. Plaxton Max - Canada +1'06"
8. Giger Fabian - Svizzera - Giant Pro Xc Team +1'09"
9. Litscher Thomas - Svizzera - Multivan Merida Biking Team +1'11"
10. Tempier Stéphane - Francia - Bh - Sr Suntour - Kmc +1'24"